IL VESUVIO IN LIZZA PER LE NUOVE 7 MERAVIGLIE DEL MONDO

Clicca sul link: http://www.new7wonders.com/voto'lang=it e vota il Vesuvio assieme ad altre 7 meraviglie del mondo
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Lo sterminator Vesevo, che incombe pericolosamente su una popolazione di circa un milione di persone, proprio nell'anno più colpito dall?emergenza spazzatura, viene candidato per entrare a far parte delle sette meraviglie della natura. Il concorso è stato lanciato da New Open World Corporation, l?organizzazione internazionale che già nel 2007 decretò le nuove 7 meraviglie del mondo.

Il vulcano che domina il golfo di Napoli è in finalissima con altre 27 meraviglie in tutto il mondo. Il concorso ha preso il via nel 2008, anno in cui il Vesuvio ha vinto la concorrenza di altre 400 località, grazie anche all?impegno dell?Amministrazione provinciale di Napoli, che non si è lasciata sfuggire l?opportunità di rilanciare l?immagine della città a livello internazionale.

Il Somma-Vesuvio è anche uno dei più pericolosi Vulcani attivi del Mondo, e il più pericoloso Vulcano italiano.  Deve la sua fama alla storica eruzione che seppellì completamente nell?arco di due giorni Pompei, Ercolano e Stabia, nel 79 d.C., e di cui rimane una reale e vivida ricostruzione nelle Lettere di Plinio il Giovane, nipote di Plinio il Vecchio che morì durante la stessa eruzione.

Ma il Somma-Vesuvio è molto più vecchio. Studi recenti fanno risalire la sua attività a circa 300.000 anni fa. Negli ultimi 25000 anni si sono avute almeno 8 eruzioni Pliniane, ciascuna di esse è stata seguita da periodi di attività meno esplosiva, probabilmente con effusione di lave e da periodi di riposo. La lunghezza di questi periodi di riposo è dell'ordine di alcune centinaia d'anni.

Sono trascorsi ormai quasi 60 anni dall?ultima eruzione del 1944. Questa eruzione fu classificata modesta per il tipo di attività che si manifestò. Attualmente il Vesuvio è in una fase di quiescenza, ma non è spento. Il condotto craterico è ostruito da un notevole tappo di lava consolidata, mentre la camera magmatica si trova a circa 8 km di profondità. L?attività sismica è modesta (micro tremori) e anche altri fenomeni geofisici indicano che la prossima fase eruttiva non è imminente. Secondo i vulcanologi, una prossima eruzione dovrebbe essere tanto più violenta quanto più si farà attendere. Se il Vulcano dovesse eruttare nei prossimi 20 anni, l?attività dovrebbe essere, secondo gli studiosi, come quella del 1631. Se, invece, il periodo di attesa dovesse prolungarsi molto di più, allora ci dovrebbe essere una replica dell?eruzione di tipo ?Pliniana? del 79 d.C..

Grande, quindi, l?impegno delle istituzioni. L?assessore all?Ambiente Giuseppe Caliendo, che ha fortemente sostenuto l?iniziativa, ha espresso la sua soddisfazione e ha dichiarato: ?Il Vesuvio narrato come montagna amica, divina, capace di ammaliare con la sua inafferrabile bellezza, oggi può offrire non solo ai napoletani, ma a tutti i cittadini italiani ed ai milioni di italiani nel mondo, una straordinaria occasione di riscatto. Con lo spot realizzato dalla provincia di Napoli lo aiuteremo a vincere e quindi a far vincere l?Italia?. Spot il cui testimonial d?eccellenza è Peppino di Capri, da sempre molto legato alla sua terra, si è impegnato nel sostenere il Vesuvio con uno spot a titolo gratuito.

E? possibile votare fino all?11 novembre, visita la pagina ufficiale del concorso, inserendo il link nel sottotitolo sul tuo browser, e seleziona il Vesuvio assieme ad altre 6 preferenze. Votiamo compatti il Vesuvio.