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Angri: DIFENDERE I DIRITTI DEI MINORI
Alla manifestazione, tenutasi questa mattina presso la Casa del cittadino in piazza Doria, sono intervenuti anche il noto criminologo Francesco Bruno ed il presidente del Tribunale per i minori di Salerno Paolo GianninoL’incontro, la cui organizzazione è stata curata dal Settore Promozione socio culturale dell’Ente diretto dalla responsabile Angela Marciano, ha visto la partecipazione non solo degli operatori del settore ma anche di tanti cittadini angresi offrendo lo spunto per un confronto su temi scottanti, inquietanti, come la violenza sui minori, gli abusi a cui sono troppo spesso costretti dalla cecità degli adulti, e sulla necessità di tutelare i loro diritti con il supporto delle Istituzioni e dell’autorità giudiziaria. Ha aperto i lavori il Sindaco di Angri Gianpaolo Mazzola il quale ha sottolineato l’attenzione che l’Amministrazione comunale ha sempre riservato alle cosiddette classi deboli della società, bambini ed anziani in particolare, anticipando la prossima apertura in città di uno sportello antimobbing, antibullismo ed antipedofilia in collaborazione con la sezione territoriale dell’Agro sarnese nocerino della A.M.I. (Associazione Matrimonialisti Italiani). “Riteniamo che la chiave di svolta per la evoluzione di una società, anche in ambito sociale, sia lo sviluppo economico. – ha dichiarato il primo cittadino di Angri – Proprio per questo motivo la nostra Amministrazione sta tentando di porre le basi per rilanciare l’economia di questa città in modo tale da garantire migliori condizioni di vita anche alle cosiddette fasce deboli. Abbiamo sempre riservato sia agli anziani che ai bambini la massima attenzione, perché troppo spesso isolati, emarginati, indifesi. Siamo fortemente intenzionati a continuare in tale direzione e lo faremo cercando di fornire assistenza ed aiuti concreti a queste cosiddette “categorie deboli”, per dare loro la certezza di sentirsi protetti, tutelati, di trovare sempre nelle Istituzioni locali un reale e concreto punto di riferimento. In tale ottica si inquadrano sia la scelta di promuovere iniziative come il convegno di questa mattina sia la decisione di aderire al progetto della A.M.I. per l’istituzione, prossima, sul nostro territorio di uno sportello antimobbing, antibullismo ed antipedofilia.” Dopo i saluti del Sindaco Mazzola, introdotti dal Dirigente del II° Circolo didattico di Angri Alfonso Longobardo, sono intervenuti autorevoli esperti della materia: Francesco Bruno, noto criminologo ed ordinario all’Università degli studi di Salerno, Paolo Giannino, Presidente del Tribunale per i minori di Salerno, Alba De Felice, Presidente A.M.I. (Associazione Matrimonialisti Italiani – Sezione Agro nocerino sarnese), padre Nunzio Ventrella, Presidente M.D.E. (Movimento Dehoniano Europeo), don Luigi La Mura, parroco della chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, Luigi Reina, Preside della facoltà di Scienze della formazione dell’Università degli studi di Salerno. Dura l’accusa lanciata dal noto criminologo Francesco Bruno. “Purtroppo viviamo in una società che non educa, che reprime i bambini non consentendo loro di esprimersi, non rispettando la loro libertà. Non potete immaginare quanti e quali disagi opprimono il mondo dell’infanzia, quanti tradimenti sono costretti a subire i minori. C’è la necessità di tutelare i bambini, ma in modo concreto, ascoltandoli, facendosi carico delle loro sofferenze e difendendo realmente i loro diritti.” Toccante l’intervento del presidente del Tribunale per i minori di Salerno, Paolo Giannino. “Che senso ha aspettare Natale per festeggiare la nascita del Bambin Gesù se poi nella quotidianità, nella nostra società, si continua a fare la guerra ai bambini? Vorrei invitarvi a fare una visita presso il Tribunale dei minori di Salerno per mostrarvi quanta tragicità ci sia nel mondo dell’infanzia, quanti bambini chiedono ogni giorno di essere ascoltati, difesi e rispettati.” Hanno preso parte all’incontro le assistenti sociali del Comune di Angri e, in rappresentanza del Consiglio comunale, il presidente Nordino Fiorello.