SAN VALENTINO TORIO (SA), DUE ARRESTI DEI CARABINIERI PER RAPINA E RICETTAZIONE

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Un’operazione che ha consentito di identificare gli altri due componenti del gruppo che lo scorso 11 luglio si rese protagonista di un tentativo di rapina, ai danni di una ditta di autotrasporti di San Valentino Torio, quella messa a segno nella giornata di ieri dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore. Nella circostanza vennero bloccati ed arrestati quattro cittadini rumeni che, unitamente ad altri due complici riusciti a fuggire, avevano tentato di trafugare oltre 600 litri di gasolio dai veicoli.

Nella serata di ieri i militari della Stazione di San Valentino Torio, infatti, hanno sottoposto a fermo di P.G. i cittadini rumeni Nicolae Ilie MUTULIGA, 25 anni e Ion Panfil BALAN, 28 anni, entrambi pregiudicati e domiciliati in San Giuseppe Vesuviano (NA).

I militari, al termine di mirati servizi di osservazione e specifici accertamenti, sono riusciti a risalire all’identità degli altri due complici dei connazionali arrestati lo scorso luglio, consentendo di:
- identificare MUTULIGA Nicolae Ilie, documentando la sua presenza in occasione del citato evento delittuoso, quale soggetto che aveva usato violenza nei confronti di una guardia particolare giurata presente sul posto ed era riuscito a fuggire a bordo in un’autovettura Renault Scenic;
- localizzare l’abitazione del 25enne, rinvenendo, a seguito di perquisizione locale, la citata autovettura, nonché 6 targhe automobilistiche straniere proventi di furto e numerosi arnesi atti allo scasso, sottoposti a sequestro;
- localizzare l’abitazione del 28enne, trovato in possesso, a seguito di perquisizione domiciliare, di 8 targhe automobilistiche straniere proventi di furto, numerosi attrezzi atti allo scasso e una tanica di gasolio della medesima tipologia di quelle utilizzate per il furto di gasolio presso la ditta di autotrasporti, sottoposti a sequestro.

I due cittadini stranieri, arrestati rispettivamente con l’accusa di rapina e ricettazione, sono stati condotti al carcere di Salerno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Nocera Inferiore.