Sondaggio: COME RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA PROSTITUZIONE'

Gli utenti di Mezzostampa sono per la riapertura delle case chiuse
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A furor di popolo questa settimana, alla domanda “Come risolvere il problema della prostituzione?” gli utenti di Mezzostampa hanno risposto per l’89.74% “Riaprire le case chiuse”. Solo il 10.26% ha invece optato per “Incriminare i clienti”. Nessuna preferenza per le alternative “Legittimare...

i quartieri del sesso” ed “Incriminare i clienti”. Ma..Cosa ne pensano gli italiani?Sarebbero disposti a riaprire le case chiuse? Un approfondito esame del Centro Studi ANACI Nazionale e della Sezione di Padova attraverso un'inchiesta a livello nazionale su cittadini residenti in edifici in condominio ha prodotto i seguenti dati: Il 74% degli intervistati si è dichiarato contrario alla possibilità di locare gli appartamenti in condominio a luoghi di prostituzione. Il 19,6% si è dichiarato favorevole. La restante percentuale del 6,4 % è composta da coloro i quali non hanno voluto rispondere o non avevano un parere in proposito. Lo studio ha inoltre individuato nel Nord Italia (51%) la fascia di condomini più tollerante a che si svolga all'interno del condominio l'attività di prostituzione. Il Centro ed il Sud parimenti con una percentuale del 24,5 % evidenziano una mentalità maggiormente inibita e legata a pregiudizi nei confronti del problema. I giovani dai 18 ai 25 anni sono favorevoli alla prostituzione nel condominio in percentuale dell'11,2 %. Dai 26 ai 40 anni la media sale al 27,4 %. Dai 41 ai 55 scende al 25,4% dai 56 ai 65 la percentuale indica il 22,3 % e sopra i 65 anni la percentuale si attesta sul 13,7 %