SCAFATI, SANTOCCHIO SBURGIADATO DAL NOTAIO; ALIBERTI: "CONTINUA A MINACCIARE LA MIA FAMIGLIA PER UN CENTRO COMMERCIALE CHE NON ABBIAMO VOLUTO SI REALIZZASSE"

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Relativamente alle gravi dichiarazioni del consigliere Mario Santocchio espresse durante lo svolgimento del Consiglio Comunale di questa sera il sindaco di Scafati Pasquale Aliberti: “Ancora una volta io e la mia famiglia siamo costretti a subire da una certa opposizione minacce, dichiarazioni mendaci e offensive che dimostrano in pieno il clima di violenza creato da una certa opposizione. Il consigliere Santocchio ha affermato in Consiglio che mio fratello Nello si sarebbe presentato assieme ad alcune persone, come lui lascia intendere poco raccomandabili, sullo studio di un notaio e fatto pressioni sullo stesso per ottenere documenti sulle proprietà dello stesso consigliere. Successivamente Santocchio afferma, riferendosi a mio fratello Nello <<se mi accade qualcosa riterrò lui il mandante>>. Ebbene, preoccupato per tali violenti e feroci dichiarazioni ho chiamato il notaio in questione che con testuali parole ha sbugiardato Mario Santocchio: <<Nello Aliberti, da solo, è venuto da me e personalmente ho consegnato le carte richieste perché poteva averle. Ha chiesto di pagare il servizio. Mi dispiace per quanto sia stato dichiarato dall’avvocato Santocchio, assolutamente la vicenda non è andata come raccontata in Consiglio. Io lavoro con le verità tutti i giorni, per questo sono rammaricato. Se Nello Aliberti mi avesse minacciato non avrebbe ottenuto gli atti>>.

Mario Santocchio continua a minacciare la mia famiglia e il motivo è il Centro Commerciale che non abbiamo mai voluto si realizzasse per tutte le conseguenze negative che avrebbe comportato nel settore commercio”.