Scafati: INVESTITI UNA DONNA E SUO GENERO IN VIA AQUINO

L'autore dell'incidente dopo essersi dileguato è stato arrestato
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Drammatico incidente, ieri sera alle 21,30 circa in via Aquino. Una donna di 79 anni, Palma Caputo e suo genero Virginio Cutolo classe 1941 residente in via Aquino, stavano attraversando la strada per salire a bordo della loro autovettura Ford Fiesta, quando sono stati investiti violentemente da un’autovettura Lancia Y di colore chiaro...

il cui conducente, dopo il forte impatto, si è dato alla fuga. La donna è stata scaraventata a 30 metri di distanza dal contatto ed è deceduta per arresto cardio circolatorio dovuto al politrauma, il genero è stato scaraventato contro la ford fiesta infrangendo per l’urto violento il lunotto posteriore. Attualmente è ricoverato presso l’ospedale Mauro Scarlato in prognosi riservata. Sul posto si sono recati i Carabinieri della locale tenenza e la Polizia Municipale, nonché la Squadra investigazioni scientifiche della Compagnia Carabinieri di Nocera Inferiore, per i rilievi del caso. Le immediate indagini messe in campo dalle forze dell’ordine, hanno consentito di individuare l’autore del drammatico incidente. Giovanni Ambrosio(in foto), ventiduenne, residente a San Giuseppe Vesuviano, rione Europa è stato, infatti, rintracciato nella propria abitazione dai militari della Tenenza di Scafati, unitamente a quelli della locale Stazione e tratto in arresto in quasi flagranza per omicidio colposo, omissione di soccorso e lesioni gravissime. L’autovettura Lancia Y in suo possesso, rinvenuta all'interno del garage della sua abitazione, incidentata nella parte anteriore e con ancora i segni dell'investimento è stata sottoposta a sequestro. Il giovane incensurato, che da circa tre mesi aveva aperto un'attività commerciale a Scafati, si è giustificato riferendo che la sua fuga era dovuta al fatto che l'auto su cui viaggiava era sprovvista di copertura assicurativa. Visibilmente provati i genitori del giovane e la sorella ed il fratello che hanno saputo dell'accaduto, allorquando i Carabinieri si sono presentati alla loro abitazione. L’ individuazione del ragazzo è avvenuta anche grazie all’ indicazione di un testimone, che, sebbene la scarsa illuminazione dovuta alla posizione periferica della strada, è riuscito ad appuntarsi le prime cifre della targa. Lo sviluppo immediato di tali dati con le combinazioni esistenti ricavate dal modello dell'auto hanno consentito di individuare alcune lancia y in possesso di persone residenti nei paesi vesuviani, direzione di fuga, posti a ridosso della via Aquino. Le verifiche eseguite presso le abitazioni dei proprietari delle lancia Y individuati, hanno permesso alla fine di rintracciare quella incidentata e quindi di individuarne l’autore. L’arrestato è stato trattenuto nella camera di sicurezza della Tenenza Carabinieri di Scafati in attesa del rito direttissimo, disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Nocera Inferiore Dott. Giuseppe Cacciapuoti. La salma dell’anziana signora è stata condotta all’obitorio in attesa dell’esame autoptico disposto dall’Autorità Giudiziaria. Francesca Cutino