Scafati: TANTA COMMOZIONE AI FUNERALI DI FRANCESCO CAPUTO

Amici e parenti stretti in un profondo dolore
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In una chiesa della Madonna dei Bagni gremita con gente stretta in un dolore troppo grande fin fuori il sagrato ad ascoltare la celebrazione religiosa si sono svolti i funerali di Francesco Caputo il giovane ventisettenne carrozziere di Scafati morto in un incidente stradale la sera di domenica a sant’Egidio del monte Albino in via Della Rinascita.

 Familiari ,parenti,amici e tutto il quartiere di Bagni si è stretto attorno al padre Aldo ex dipendente comunale in pensione,alla madre Giulia di Mauro infermiera e alla sorella Rosangela. La famiglia nella zona è molto nota abitando proprio dietro la chiesa ,in contrada Attianese ,e in questi terribili giorni la casa è stata meta di un andirivieni incessante di gente che si è stretta incredula ancora attorno alla famiglia Caputo. Distrutto dal dolore il padre Aldo che si era offerto di accompagnare la giovane fidanzata Francesca a casa per non stancare il figlio ammalato da qualche giorno. Ma il ragazzo si era opposto dicendo di sentirsi bene e di voler accompagnare lui la sua fidanzata a casa.Un tragitto semplice fatto mille volte si è rivelato fatale per il ragazzo. Tanta gente a tantissimi ragazzi di Bagni che conoscevano Francesco hanno atteso l’arrivo della salma fin dalle 12 .Tra di loro anche i colleghi di lavoro della carrozzeria ad Angri in via Palmentelle dove il ragazzo lavorava. Un enorme tappeto di fiori bianchi ha adornato la chiesa e la commozione è stata tanta quando alle 13:30 la salma proveniente dalla sala mortuaria dell’ospedale scafatese è giunta per l’ultimo saluto. In chiesa stretta tra l’abbraccio dei familiari e degli amici anche Francesca,la giovane fidanzata, ultima a veder vivo il giovane prima che lo schianto fatale gli strappasse la vita.A portare il suo saluto ed il suo abbraccio alla famiglia anche il primo cittadino di Scafati Francesco Bottoni che conosceva da tempo il padre Aldo memore degli anni trascorsi dall’uomo al Comune di Scafati come dipendente aggregato dalla Regione Campania. Sulle cause del terribile incidente ci vorrà un mese per attendere i risultati definitivi dell’autopsia voluta dal pubblico ministero Giuseppe Cacciapuoti della procura della Repubblica di Nocera Inferiore che si sta occupando del caso.Il medico legale ha effettuato gli esami di rito e dopo l’esame esterno della salma ha dato l’assenso affinchè i funerali potessero esser svolti. Nel fascicolo della morte di Francesco anche i rilievi dei Carabinieri di Pagani guidati dal tenente Marco Pittoni che hanno effettuato i rilievi di rito sul luogo dell’incidente. Sembra ormai certo che a causare la morte di Francesco sia stato un malore che gli ha fatto perdere il controllo dell’auto,una Ford Fiesta che prima ha carambolato contro due pali della luce nei pressi di un distributore di gas per auto a via Rinascita ..e poi si è schiantata violentemente contro un muro. Ai soccorritori che si son precipitati immediatamente sul posto la scena è risultata straziante con l’auto contro il muro,gli airbag aperti e Francesco Caputo ferito che aveva perso molto sangue.Inutile cosi il trasporto all’ospedale Mauro Scarlato.I sanitari hanno fatto di tutto per strappare alla morte il giovane ma le ferite riportate nell’incidente son state troppo gravi. Un fine settimana difficile per gli automobilisti si è appena concluso.Circa un’ora dopo l’incidente di Francesco Caputo domenica sera verso le 23 mezzi di soccorso e forze dell’ordine di nuovo mobilitate per un altro incidente proprio ai confini tra Angri e Scafati.Poco dopo l’incrocio tra via Statale e via Palmentelle si son scontrate una Fiat Panda verde ed una Ford Focus. Auto seriamente danneggiate ma per fortuna solo feriti lievi per i conducenti.  Nicola Sposato