Scafati: NUMEROSI DISAGI ALLA NUOVA SEDE POSTALE

Raviotta: <<Ancora troppo disservizi. I disabili i primi penalizzati>>
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Cittadini scontenti per la nuova sede delle Poste Centrali di via Pietro Melchiade a Scafati rinnovata da poco, dopo lunghi mesi per lavori di ristrutturazione. Portatori di handicap impossibilitati ad entrare nell’ufficio per mancanza di rampa per disabili, lacune tecniche nell’ufficio che tutti speravano come fiore all’occhiello della città, questi i disagi lamentati dai cittadini.

A farsi promotore del malcontento degli utenti che ogni mattina affollano la sede di via Melchiade il presidente del Comitato di Tutela dei Diritti dei Cittadini Michele Raviotta capogruppo dell’Idv in consiglio comunale nonché presidente provinciale del partito. Raviotta per denunciare tutto il suo malcontento e dei tanti utenti che si rivolgono ogni giorno al comitato del corso Nazionale ha invitato una missiva al responsabile delle Poste Centrali di Salerno dottor Rufo e per conoscenza al direttore della filiale scafatese di via Pietro Melchiade . <<Il sottoscritto Michele Raviotta - si legge nella missiva - presidente del Co .Tu.Cit, esprime tutto il proprio disappunto unitamente agli utenti scafatesi per i seguenti disservizi nella nuova sede Postale di Scafati: nonostante i lavori effettuati a tutt'oggi risulta non funzionante la pedana per l'accesso ai disabili, i quali non avendo altre alternative d'accesso sono impossibilitati a recarsi nell'ufficio. Non risulta in funzione la numerazione elettronica per la prenotazione degli utenti agli sportelli, creando confusione e liti. Si segnala, inoltre, l'indisponibilità del servizio Bancomat che crea notevole disagio agli utenti, che sono costretti a recarsi in altre sedi. Con la presente, pertanto, Vi invitiamo a provvedere immediatamente alla soluzione di tale problematiche per garantire i diritti dei cittadini ed in particolare dei disabili e degli anziani. In caso contrario il Co.Tu.Cit valuterà forme di protesta oltre ad adire le vie legali>>.” Raviotta, inoltre, ha portato a conoscenza di un caso increscioso capitato nella mattinata. Un ragazzo disabile, molto noto in città avrebbe avuto enormi difficoltà ad accedere all’interno della sede postale. <<Esiste una normativa nazionale che stabilisce la precedenza per gli utenti disabili. Riteniamo di non dover enfatizzare l’evento ma è necessario al più presto ripristinare la rampa per i disabili. Vogliamo tutti insieme collaborare affinchè l’ufficio postale diventi davvero il fiore all’occhiello della città con tutti i servizi in funzione. Tante son state le aspettative degli utenti per l’ufficio postale rinnovato. Attese che l’utenza ha sopportato servendosi dei prefabbricati posti nel piazzale antistante la villa comunale dove stazionano ancora oggi. Nicola Sposato