Scafati: 50 ANZIANI DENUCIANO SITUAZIONI POCO CHIARE

Il presidente della Commissione Servizi Sociali Francesco Mainardi: << Qualcuno rema contro l’attuazione del regolamento dei centri diurni per anziani>>. ”
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<<In amministrazione comunale c’è qualcuno che rema contro le modifiche apportate al regolamento dei centri diurni per anziani. Bisogna smascherare chi non accetta l’approvazione del regolamento dopo due anni di lavoro, dal 2005 al 2007, approvato in consiglio comunale con 17 voti favorevoli. Quell’approvazione fa testo e nessuno può ora tirarsi indietro e cambiare parere...

per motivazioni politiche>>. Questa, la denuncia del presidente Mainardi che porta alla luce quanto sta avvenendo dopo l’approvazione del regolamento dei 4 centri diurni per anziani sul territorio cittadino. Un’ approvazione giunta a tarda ora durante il consiglio comunale del 23 Novembre 2007 con l’accettazione delle modifiche proposte da Carla Malafronte capogruppo della sezione “G.di Vittorio””dei Ds. Dopo allora qualcosa di poco chiaro sta avvenendo nei vari centri di S. Maria delle Grazie, Bagni, S. Pietro e della Villa Comunale.  Gli anziani ogni anno pagano una quota fissa di 12 euro e i centri sono guidati da un comitato direttivo e da un presidente. All’interno molteplici attività, dalle partite a carte e a bocce alle gite, dalle feste alle serate danzanti. In data 7 Febbraio 2007 sono state protocollate alcune lettere all’ufficio protocollo dell’ente nelle quali circa 50 anziani denunciavano situazioni poco chiare, pagamenti non dovuti per usufruire dei servizi, scarsa informazione sulle attività e poca trasparenza nella gestione amministrativa e chiedevano l’intervento del sindaco Francesco Bottoni e dell’assessore ai Servizi Sociali Antonio Mariniello. Ad esser contestati in maniera più o meno velata sarebbero due articoli del regolamento, l’articolo 25 e 26. Nel primo si legge <<I soci di tutti i Centri polifunzionali esistenti sul territorio non potranno avere affinità di parentela nei confronti del Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali entro il secondo grado pér essere eletti nel Comitato di Gestione. l C. di G. già eletti alla data d'entrata in vigore del presente Regolamento, resteraranno in carica fino a naturale scadenza del mandato>>. Nel secondo: <<”La carica di presidente non potrà essere affidata alla stessa persona per più di tre volte consecutive>>. Il consigliere Mainardi non entra nel merito delle presunte proteste ma dichiara: <<Il lavoro per la realizzazione del regolamento è stato lungo e complesso. Abbiamo approvato un regolamento in grado di tutelare in maniera equa tutti gli anziani da situazioni poco chiare e anche da conflitti d’interesse veri o presunti. Questo lavoro va ora confermato senza cambi di parere>>. Nicola Sposato