POMPEI, APPROVATO IN CONSIGLIO COMUNALE IL REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PRESTAZIONI A PAGAMENTO RESE DAL COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

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Il Consiglio Comunale approva il Regolamento che disciplina le prestazioni a pagamento rese dal Comando Polizia Municipale. 

Si tratta di un importante atto con il quale l’Ente definisce i costi dei servizi assicurati dai vigili urbani per manifestazioni ed eventi di carattere privato che incidono sulla sicurezza e sulla fluidità della circolazione stradale nel territorio comunale, ma che comunque assicurano un introito economico per gli organizzatori e promotori.

Le prestazioni a pagamento rese su richiesta e/o nell’interesse di enti, aziende, società, organizzazioni, associazioni (con o senza scopo di lucro), comitati e soggetti privati aventi finalità privatistiche sono le seguenti: servizi di viabilità per lavori stradali, di manutenzione del verde o di cura di edifici svolti da soggetti privati su aree pubbliche o la cui esecuzione interessi aree o spazi pubblici; sagre, eventi culturali ed altre manifestazioni che comportano un introito economico per gli organizzatori; iniziative commerciali, industriali e pubblicitarie di carattere privato che comportano un’affluenza di veicoli nel territorio comunale e un introito ai promotori; servizi di scorta di sicurezza per trasporti eccezionali o in occasione di manifestazioni e gare o competizioni sportive; manifestazioni private in genere.

Sono escluse le prestazioni che rientrano tra i servizi pubblici essenziali;  le prestazioni che riguardano lo svolgimento di funzioni amministrative o comprese tra i servizi pubblici locali di cui all’art. 112 del D.Lgs 267/2000; le prestazioni rese dal personale di Polizia Municipale su richiesta di altri Comandi e svolti in conformità alla disciplina di cui alla legge 7 marzo 1986 n. 65, alla legge della regionale 13 giugno 2003 n.12 nonché al vigente regolamento del Corpo di Polizia Municipale del Comune di Pompei o quelle svolte nell’ambito dei servizi istituzionali disciplinati da apposite  leggi o da regolamenti comunali; le prestazioni erogate nell’ambito di iniziative ed eventi promossi dall’Amministrazione comunale che rientrano nei programmi degli eventi approvati con atto deliberativo di giunta ovvero per i quali è stato previsto un contributo economico da parte dell’Amministrazione; le prestazioni erogate dal Comando di Polizia Municipale in occasione di processioni, celebrazioni e ricorrenze civili o religiose; le prestazioni garantite dal personale della Polizia Municipale in occasione di comizi elettorali nei periodi delle consultazioni elettorali.

L’importo delle tariffe è calcolata secondo la retribuzione oraria della prestazione di lavoro straordinario del personale da impiegare secondo il vigente C.C.N.L. comparto Funzioni locali 2016/2018 comprensiva degli oneri a carico dell’Ente secondo un tabella pubblicata sul sito del Comune di Pompei.

Si tratta – ha spiegato il sindaco Pietro Amitrano – di un atto importante che ci permette di non gravare sulle casse del Comune tutelando il lavoro del nostro personale di Polizia Municipale. Pompei è una città dove eventi e manifestazioni di richiamo internazionale, molte volte gestite da privati, sono all’ordine del giorno. E i Vigili Urbani devono poter assicurare il servizio adeguato alla cittadinanza senza che però a pagare sia solo il Comune, visto che poi i privati si assicurano un introito economico. Il Regolamento approvato dal Consiglio è il prodotto di una bella e importante collaborazione tra consiglieri di maggioranza e minoranza, che dimostra che quando c’è da lavorare per la nostra città si riesce pure a camminare fianco a fianco. Sono molto soddisfatto e ringrazio veramente tutti di questa utile collaborazione”.

Regolamento per la disciplina delle prestazioni a pagamento rese dal Comando Polizia Municipale di Pompei  

                                                                   Art. 1

                                                                   Oggetto

1.Il presente regolamento disciplina le prestazioni a pagamento rese dal Comando di Polizia Municipale su richiesta di terzi (soggetti  pubblici e privati) o quando si rendono necessari a seguito dello svolgimento di atti e iniziative di carattere privato che incidono sulla sicurezza e sulla fluidità della circolazione stradale nel territorio comunale. 

                                                                             Art. 2

Prestazioni a pagamento

1. I servizi di polizia stradale resi su richiesta di privati, associazioni o comitati, vengono effettuati a pagamento nei casi e con le modalità di seguito indicati e con l’applicazione di tariffe aggiornate automaticamente alla variazione del costo del lavoro straordinario del personale come stabilito dal C.C.N.L. comparto Funzioni locali.

2. Le prestazioni a pagamento rese su richiesta e/o nell’interesse di enti, aziende, società, organizzazioni, associazioni (con o senza scopo di lucro), comitati e soggetti privati aventi finalità privatistiche sono le seguenti:

 a) servizi di viabilità per lavori stradali, di manutenzione del verde o di cura di edifici svolti da soggetti privati su aree pubbliche o la cui esecuzione interessi aree o spazi pubblici;

 b) sagre, eventi culturali ed altre manifestazioni che comportano un introito economico per gli organizzatori;

 c) iniziative commerciali, industriali e pubblicitarie di carattere privato che comportano un’affluenza di veicoli nel territorio comunale e un introito ai promotori;

 d) servizi di scorta di sicurezza per trasporti eccezionali o in occasione di manifestazioni e gare o competizioni sportive;

 e) manifestazioni private in genere.

Art. 3

Prestazioni escluse

  1. Sono escluse:

    a) le prestazioni che rientrano tra i servizi pubblici essenziali;

    b) le prestazioni che riguardano lo svolgimento di funzioni amministrative o comprese         tra i servizi pubblici locali di cui all’art. 112 del D.Lgs 267/2000;

     c) le prestazioni rese dal personale di Polizia Municipale su richiesta di altri Comandi e svolti in conformità alla disciplina di cui alla legge 7 marzo 1986 n. 65, alla legge della regionale 13 giugno 2003 n.12 nonché al vigente regolamento del Corpo di Polizia Municipale del Comune di Pompei o quelle svolte nell’ambito dei servizi istituzionali disciplinati da apposite  leggi o da regolamenti comunali;

    d) le prestazioni erogate nell’ambito di iniziative ed eventi promossi dall’Amministrazione comunale che rientrano nei programmi degli eventi approvati con atto deliberativo di giunta ovvero per i quali è stato previsto un contributo economico da parte dell’Amministrazione;

   e) le prestazioni erogate dal Comando di Polizia Municipale in occasione di processioni, celebrazioni e ricorrenze civili o religiose;

f) le prestazioni garantite dal personale della Polizia Municipale in occasione di comizi elettorali nei periodi delle consultazioni elettorali.

2.  Sono vietate le prestazioni a favore di persone fisiche o giuridiche la cui attività non sia conforme ai principi costituzionali ovvero qualora si ravvisi un conflitto d’interesse anche potenziale con le finalità perseguite dall’Amministrazione. 

Art. 4 

Domanda del richiedente

  1. I soggetti promotori di eventi, manifestazioni o attività per le quali si rende necessaria la prestazione da parte degli appartenenti al Corpo di Polizia Municipale sono tenuti a inoltrare domanda all’Amministrazione competente almeno 15  (quindici) giorni prima dell’evento per il quale si chiede la prestazione da parte del Corpo di Polizia Municipale.
  2. Nella domanda dovrà essere indicato:

a) la data e la durata dell’evento con l’indicazione dell’inizio e della fine;

b) le generalità del richiedente complete di codice fiscale o partita IVA;

c) il tipo di attività o di manifestazione e le modalità di svolgimento;

d) la località e/o il percorso stradale interessato dall’evento;

 e) l’indicazione del servizio richiesto al personale della Polizia Municipale;

f) il recapito telefonico, la pec del soggetto individuato come promotore o come referente dell’evento nei rapporti con la Polizia Municipale. 

                                                       Art. 5

                                                     Istruttoria

  1. Il Dirigente Comandante o un ufficiale da lui delegato entro dieci giorni dalla ricezione della domanda valuta  l’ammissibilità della richiesta, i servizi necessari per assicurare l’idoneo svolgimento dell’evento e, qualora la richiesta sia ammissibile, quantifica i costi e ne informa il promotore. 

Art. 6

Oneri finanziari a carico del richiedente

  1. L’importo delle tariffe è calcolata secondo la retribuzione oraria della prestazione di lavoro straordinario del personale da impiegare secondo il vigente C.C.N.L. comparto Funzioni locali 2016/2018 comprensiva degli oneri a carico dell’Ente secondo la tabella di cui al successivo art. 7.
  2. I corrispettivi per le prestazioni rese a terzi remunerano le prestazioni effettuate dagli appartenenti al Corpo della Polizia Municipale, compreso gli oneri a carico dell’Ente, l’uso e il deterioramento dei mezzi ed attrezzature di proprietà dell’Ente per l’espletamento del servizio.
  3. Le somme da corrispondere dovranno essere versate dai promotori anticipatamente mediante versamento diretto presso la Tesoreria comunale di Pompei esibendo il versamento al Comando Polizia Municipale.
  4. A prestazione eseguita, il Dirigente Comandante, riscontrato l’effettivo numero di ore di servizio effettuato, provvede a quantificare la somma definitiva dovuta al fine di richiedere l’eventuale integrazione dell’importo già versato oppure al fine di predisporre la restituzione della differenza non dovuta.
  5. L’eventuale integrazione dell’importo dovrà essere effettuato dagli interessati entro dieci giorni dalla manifestazione o dall’evento organizzato; per la riscossione delle somme dovute trovano applicazione le norme di cui al Testo Unico per la riscossione delle entrate patrimoniali dello Stato di cui al r. d. 639/1910.
    1. Il Dirigente Comandante provvede altresì a informare l’ufficio personale e a trasmettere il prospetto delle ore autorizzate ed effettuate dal personale della  Polizia Municipale a favore di terzi.
    2. E’ vietata l’erogazione della prestazione lavorativa senza il preventivo pagamento del versamento. Il personale non potrà ricever alcuna altra remunerazione al di fuori di quella spettante. 

                                                            Titolo II

Art. 7

Tariffa del personale impiegato 

Ctg e posizione economica

                                   Tariffa oraria espressa  in €

Feriale

Festivo

Festivo notturna

 

lun./sabato dalle ore 6.00 alle22.00

 

domenica e festivi  (dalle 6.00  alle 22.00, feriali dalle 22.00 alle 6.00)

domenica e festivi (dalle 22.00 alle 6.00)

 

C1

17, 91

20, 26

23, 36

 

C2

18, 34

20, 73

23, 92

 

C3

18, 85

21, 31

24, 58

 

C4

19, 45

             21, 99

25, 36

 

C5

20, 16

22, 80

26, 30

 

C6

20,73

23,43

27,04

 

D1

19,49

22, 03

25, 41

 

D2

20, 44

23,11

26, 67

 

D3

22,41

25,34

29,23

 

D4

23,36

26,42

30,48

 

D5

24,41

27,60

31,84

 

D6

26,09

29,49

34,03

 

D7

27,41

31,00

35, 76

 

Tariffa dei veicoli impiegati 

Tipologia

Costo giornaliero

Costo orario

Autovettura

€ 50, 000

€ 5,000

Motoveicolo

 €  40,000

 € 4,000

Art. 8

Destinazione dei proventi

  1. Le somme introitate sono destinate ad incrementare le risorse relative alla incentivazione della produttività così come disciplinato dalla vigente contrattazione collettiva nazionale e decentrata e sono destinate esclusivamente al personale che ha svolto tali prestazioni per i servizi richiesti e come disciplinato dal presente regolamento.
  2. E’ a cura dell’Ente in sede di formazione del bilancio di previsione individuare un apposito capitolo. 

Art. 9

Impiego del personale di Polizia Municipale

  1. Il personale impiegato  svolge la prestazione lavorativa fuori dall’orario di lavoro e con prestazione a carattere straordinario secondo quanto prescritto dalla legislazione vigente in tema di pubblico impiego.
  2. Al personale si applica, in relazione alla categoria di appartenenza, la tariffa di cui all’art. 7.
  3.  L’adesione alla prestazione lavorativa è volontaria; viene garantita a tutto il personale parità d’accesso e in ogni caso secondo una rotazione del personale nell’esecuzione della prestazione tra istruttori direttivi e istruttori di vigilanza.
  4. La prestazione lavorativa svolta in regime di straordinario dovrà essere eseguita nel rispetto del vigente regolamento di Polizia Municipale, della dignità professionale del lavoratore, della tutela psicofisica e, in ogni caso, non può superare il numero di ore del turno ordinario.  

Art. 10

              Rinvio esterno

  1. Per quanto non disciplinato dalle norme del presente Regolamento, si rinvia al regolamento di Polizia Municipale e alla normativa vigente in materia.