INCONTRO CASA RUT PER USCIRE DALLA TRATTA E DALLA PROSTITUZIONE "LE PERSONE AL CENTRO"

Incontro CASA RUT per uscire dalla tratta e dalla prostituzione
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Non i fenomeni al centro ma le persone, e questa volte le donne, una ad una, quelle vittima dello sfruttamento, della tratta e della prostituzione.

A Caserta da oltre un ventennio se ne occupa Suor Rita Giaretta che ha intrecciato i suoi passi con quelle delle prostitute del litorale domiziano ed i fari della sua auto con le luci dei falò che di notte segnalano la presenza sulla strada di una donna che la vita, gli aguzzini, la miseria hanno costretto a vendersi.

Di queste storie e dei cammini di speranza che ha aperto insieme alle sue amiche ex prostitute, alle consorelle, alle associazioni, alla chiesa ed ai volontari locali parleranno Martedì 13 Novemmbre alle ore 19.30,  in un incontro presso i Missionari Saveriani a Salerno in Via Fra Giacomo Acquaviva,  Suor Rita Giaretta ed alcune ragazze che prima di incontrarla si prostituivano.

La Famiglia saveriana (Padri, Sorelle e Laici sx), il Centro Missionario Diocesano, l’Ufficio Diocesano Migrantes Salerno ed il Centro di Accoglienza Casa Rut promuovono l’incontro per testimoniare che non esiste un buio che non possa essere squarciato dalla luce della Speranza.

Suor Rita nasce in Veneto oltre 60 anni fa, a 29 anni entra nella Congregazione delle Orsoline e da 23 anni a Caserta si occupa di dare una nuova opportunità alle donne cadute nella trappola della prostituzione e per questo ha fondato prima Casa Rut ed ha poi promosso 14 anni fa NewHope, una cooperativa sociale per offrire opportunità di lavoro, nella legalità e nella giustizia, in un territorio dominato dal lavoro nero, a tante giovani donne vittime di tratta o in situazioni di difficoltà .

Nel corso della serata saranno presentati alcuni libri che raccontano la storia di Casa Rut e delle centinaia di donne che hanno trovato lì la propria salvezza ma anche la storia di singoli volti che hanno ripreso a sorridere ed a sperare dopo aver incontrato Casa Rut.

Per approfondire :     www.associazionerut.it           www.coop-newhope.it

Per Informazioni :   P. Claudio Marano 3207748238 

Il libro è scritto a 4 mani con la giornalista Anna Pozzi.

Oltre alla Storia di Blessing nel libro viene presentato un approfondimento sul traffico e lo sfruttamento delle donne nigeriane in Italia.

Blessing , laureata in Informatica, arriva in Europa col miraggio di lavorare nel settore dell’informatica ma ben presto scopre di essere stata venduta ai mercanti del sesso. Si Ribella, fugge, denuncia ed incontra Casa Rut.

“Ero completamente stordita, incredula, impaurita, disorientata. Maman Faith mi introduceva al mio nuovo lavoro e alla mia nuova vita in Europa. Una vita in strada. In quel momento ho saputo che ero finita nelle mani dei trafficanti. Che ero diventata la loro schiava. Come era potuto accadere? Nella mia testa si affollavano tante domande. Ancora oggi non sono in grado di rispondere. Ma ora sono convinta che dovevo passare attraverso quell’esperienza del male per scoprire il vero bene. Per questo ringrazio Dio, perché quello che ho vissuto sulla mia pelle mi permette ora di parlare e forse di liberare altre donne. Sono dovuta scendere nell’abisso per rinascere a una vita nuova “. ( Blessing Okeidon 

Il Libro Racconta la storia di Casa Rut e di giovani donne straniere ridotte a schiave del sesso di un piccolo e coraggioso gruppo di suore che a rischio della vita lotta per toglierle dalla strada e darle un futuro di speranza.

Un libro-testimonianza, dal linguaggio vero, efficace, ricco di provocazioni e vibrazioni, per conoscere anche quel fenomeno, ormai globalizzato, che è la tratta di donne e minori migranti, nuova forma di schiavitù a scopo di sfruttamento sessuale.

Da una delle mille periferie dell'Italia del sud suor Rita Giaretta discute e riflette con Sergio Tanzarella sulla condizione e sul futuro della vita religiosa femminile. Dinnanzi alla distruzione ambientale e morale di terre come la Campania, sfigurate da camorra e da mentalità camorristica diffusa che pervade tutta la società, che senso ha essere una suora? E quanto costa la fedeltà al Vangelo?

Domande stringenti e risposte problematiche e convincenti che mostrano come schierarsi dalla parte delle vittime della tratta degli esseri umani, degli esclusi, dei senza permesso di soggiorno è l'unico modo per avere cura del presente, per riconoscere il volto dell'altro e per comprendere il senso della storia.

Un dialogo aperto che non si accontenta delle denunce, ma che dallo stesso Sud di morte dimostra che la speranza va osata perché poggia su quanto ciascuno di noi è disposto ad offrire e a rinunciare come dono gratuito di sé per una liberazione comunitaria.