-
Giulio di Donna00:44
-
Clelia Ardone00:35
-
Rosmarino news00:20
-
UF.ST.FdI SENATO DELLA REPUBBLICA23:54
-
Enzo Ruggiero22:51
-
Luigi Cocco22:42
-
UF.ST.SPORTING ARECHI21:00
-
uf.st. Tommasetti20:51
-
Nico Erbaggio Ufficio stampa FC Pompei20:42
-
Prisco Cutino16:56
-
UF.ST.POLICHETTI17:49
-
Portavoce Polizia di Stato17:16
-
Luigi Cocco00:17
-
AUTUNNO MUSICALE 2024 - SUONI & LUOGHI D'ARTE - XXX EDIZIONE - NUOVI LINGUAGGI - DOMENICA 3 NOVEMBREMarco Pirollo e Marella Brunetto23:37
-
UF.ST.MARIO POLICHETTI01:02
CHIUSANO SAN DOMENICO (AV), PUBBLICA SU INSTAGRAM ANNUNCI PER LA VENDITA DI ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO E TELEFONIA: 30ENNE DENUNCIATO PER TRUFFA
Comando Provinciale di Avellino - Chiusano di San Domenico (AV), 22/05/2020 08:37A cadere nella sua trappola una donna del posto, attratta dal prezzo conveniente di vari accessori d’abbigliamento di note maison di moda e prodotti di telefonia, in vendita su un noto social network: non esitava quindi a contattare l’inserzionista, anche per ridurre al minimo il suo dubbio che potesse trattarsi di una truffa.
Venivano così fornite rassicuranti spiegazioni che conquistavano la fiducia dell’acquirente la quale non esitava ad effettuare il pagamento di 550 euro mediante ricarica su carta prepagata.
Ma, ricevuta la somma pattuita, la fittizia venditrice si rendeva irreperibile sui contatti forniti, omettendo la consegna dei prodotti acquistati.
A questo punto la vittima, non avendo più alcun dubbio del raggiro in cui era incappata, sporgeva denuncia ai Carabinieri che, all’esito delle indagini, sono risaliti alla presunta responsabile della truffa.
Alla luce delle evidenze emerse, la trentenne, già nota alle Forze dell’Ordine per reati portati a termine con lo stesso “modus operandi”, è stata deferita in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.
Si ricordano ancora una volta gli utili consigli riportati con l’iniziativa “Difenditi dalle truffe”, nata per forte volontà dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino ed attuata in modo capillare sul territorio da parte di tutti i reparti dipendenti, per la specifica prevenzione di tale reato predatorio. È importante saper riconoscere le situazioni più a rischio e, di conseguenza, i comportamenti da assumere, diffidando sempre degli acquisti oltremodo convenienti, trattandosi verosimilmente di una truffa o di prodotti rubati.