DEGRADO NELLA PIAZZETTA DEI "LUCCHETTI"

Zurlo: «L'amministrazione comunale deve intervenire immediatamente, affinché l'iniziativa dei giovani stabiesi possa essere svolta senza arrecare danni al patrimonio comune e a terzi».
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Da un po? di tempo è diventata la piazzetta degli innamorati o dei famosi ?lucchetti di Ponte Milvio?. Si trova sulla Strada panoramica per Sorrento, in prossimità della curva di Largo Pozzano, ed in tale luogo tanti giovani stabiesi, ispirandosi ai due protagonisti del libro ?Ho voglia di te? di Federico Moccia e sull?esempio di quanto già avvenuto a Roma sul celebre ?Ponte Milvio?, si giurano amore eterno agganciando un lucchetto e buttandone poi via la chiave. Poco importa se qui i lucchetti non vengono agganciati al palo centrale del ponte, ma ad una ringhiera della piazzetta, e se le chiavi non vengono buttate nel fiume, ma spesso anche nella strada sottostante. In poco tempo l?usanza ha contagiato molti giovani stabiesi e sembra piacere anche ad esponenti della politica locale, a condizione, tuttavia, che siano presi i dovuti accorgimenti. «L?amministrazione comunale ? Spiega Massimiliano Zurlo, responsabile dei giovani del Cdl stabiese ? deve intervenire immediatamente, affinché l?iniziativa possa essere svolta senza arrecare danni al patrimonio comune e a terzi. Personalmente trovo simpatica l?usanza, ma non ritengo accettabile che sia svolta in queste condizioni. Già in passato proponemmo l?istallazione, proprio sull?esempio di Roma, paletti in ferro con catene intorno e cestini raccoglitori delle chiavi, per fare in modo che anche i giovani stabiesi possano suggellare le loro promesse di amore, senza pregiudicare il bene pubblico». Ma, spiegano i giovani del Cdl, non è solo un problema di lucchetti. «Abbiamo ricevuto ? spiega Vincenzo Sorrentino, esponente dei Giovani del Cdl ? alcune foto ritraenti uno spettacolo raccapricciante. Bidoni rovesciati, bottiglie abbandonate, cartoni della pizza per terra e giù nella scarpata, scritte ovunque. La ringhiera è arrugginita, rotta e rattoppata con fili di ferro rotti anch'essi. Le piante sono in evidente stato di incuria, con panchine sporche e vandalizzate». Preoccupato anche Antonio Sicignano, vicepresidente dei Circoli della Libertà della Campania. «Molti pullman di turisti si fermano in loco per fotografare lo splendido panorama, ma appena mettono il piede fuori dall'autobus si trovano di fronte uno spettacolo inaccettabile di degrado. Auspichiamo un immediato intervento dell?Amministrazione Comunale».