MUORE UNA BIMBA DI 11 ANNI: SI SOSPETTA PER INFLUENZA A

Una bambina di 11 anni è morta venerdì pomeriggio all'ospedale «Santobono» di Napoli. La notizia è stata comunicata solo oggi da fonti dell'assessorato alla Sanità della Regione Campania. Era ricoverata da alcuni giorni ed era risultata affetta dall'influenza A. Dal mese di settembre è la sesta vittima a Napoli, la dodicesima in Italia ed è la prima vittima fra i bambini. Le condizioni di E.D., alunna della scuola media di via M.D?Ungheria, si sono aggravate con estrema rapidità. La piccola ha avvertito febbre e spossatezza mercoledì scorso: i genitori hanno chiamato il pediatra, che ha prescritto una cura tradizionale, ma l'acuirsi dei sintomi - astenia, vomito e febbre sempre più alta - hanno portato al ricovero nell'ospedale di Scafati all'alba di giovedì. Venerdì la bambina è stata trasferita al Santobono, in condizioni già critiche: durante il viaggio da Scafati a Napoli il medico di servizio in ambulanza ha dovuto effettuare manovre rianimatorie. Quaranta minuti dopo il ricovero nell'ospedale pediatrico del capoluogo campano la bimba è morta. I sintomi accusati prima della morte hanno fanno sospettare ai medici un caso di influenza A, poi confermato dal responso del tampone. Ora - spiega il direttore sanitario del Santobono, Enrico De Campora - gli anatomo-patologi dell'università Federico II, dove è stata trasportata la salma della piccola vittima, eseguiranno un riscontro diagnostico mirato per accertare le cause della morte. Sconcerto anche da parte del primo cittadino di Scafati che questo pomeriggio ha diramato un comunicato stampa nel quale rassicura i cittadini scafatesi di adottare tutte le misure del caso, di profilassi e di prevenzione, affinchè, se di virus H1N1 si tratta, non ci siano ripercussioni anche su altri soggetti. ?La notizia del decesso di una bambina di 11 anni - hadichiarato il Sindaco Pasquale Aliberti -  prima ricoverata a Scafati per forti sintomi influenzali e poi trasferita a Napoli, dove la situazione è drasticamente e tragicamente precipitata fino alla diagnosi che sembra ricondurre al virus H1N1, ci preoccupa ma al contempo ci induce a mobilitare i vertici sanitari per capire le reali cause del decesso e gli eventuali provvedimenti in caso di accertamento dell?avvenuto contagio. La situazione richiede un intervento tempestivo da parte delle Istituzioni, in quanto nonostante si tratti di un caso isolato, è bene predisporre tutte le precauzioni del caso senza minimizzarlo. Per questo motivo, ho convocato d?urgenza, per domani mattina, un tavolo operativo con il direttore sanitario dell?ospedale M.Scarlato e con il responsabile dell?UOPC (Unità Operativa Prevenzione Collettiva) per stabilire insieme una linea di azione e di intervento, e in caso fosse necessario, provvedimenti drastici di profilassi o chiusura delle scuole del territorio. E?opportuno, al momento, non creare allarmismi sebbene la singolarità dei fatti ci induce ad approfondirne le cause e a mettere in campo tutte le prevenzioni possibili in caso di poche sicurezze in merito alla faccenda. Qualsiasi provvedimento sarà comunicato quanto prima?.