SARNO, ABBATTIMENTO EX POLO FIERISTICO. SARNO IN AZIONE: "FAR RIVIVERE QUEL MOMENTO DI VALORIZZAZIONE DELLA NOSTRA CITTA' "

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La fiera dell’artigianato e dell’agricoltura della città di Sarno è stato un evento bello, importante ed attraente, perché chi l’ha ideata non voleva portare a Sarno un qualcosa di sconnesso col territorio, ma valorizzare invece l’economia legata al mondo rurale. Questa è la nostra vera ricchezza, ovvero la campagna e l’agricoltura”.

Comincia così l’intervento di Sarno in Azione, attraverso le parole del segretario cittadino, Vincenzo Sirica, il quale si è fatto portavoce del pensiero del gruppo politico in merito all’abbattimento della struttura sita nell’area mercatale di via San Valentino, a Sarno.

L’Ente comunale, infatti, grazie all’unione di intenti tra l’ufficio ecologia ed ambiente e la Protezione Civile, ha potuto procedere con la definitiva messa in sicurezza dell’area, senza alcun impegno di spesa.

“Anziché continuare a coltivare la naturale vocazione del territorio, abbiamo investito in aree industriali, che non rendono, sono malgestite e dunque causa di contenziosi giudiziari; abbiamo permesso l’edilizia abusiva che ha cementificato il nostro petrolio verde. Non mi soffermo sulle modalità di eliminazione dei ruderi della vecchia fiera, né sul contenzioso giudiziario, a suo tempo nato con i proprietari. Credo però che sia compito dell’opposizione e della maggioranza far rivivere la fiera dell’agricoltura e dell’artigianato, ed è su questo che dovremmo soffermarci. Dovremmo impegnare in questo lavoro – ha continuato il segretario cittadino – anche chi in passato l’aveva fatta nascere e crescere, poiché, a mio avviso, sarebbe un giusto riconoscimento a chi aveva realizzato un evento che attirava tantissimi visitatori e di conseguenza ricchezza per Sarno”.

“Saremmo davvero lieti – ha concluso Vincenzo Sirica – se l’Amministrazione Canfora prendesse in considerazione l’idea e la portasse a compimento. Diversamente vuol dire che ci impegneremo noi a farla rinascere, quando i cittadini, se vorranno, ci accorderanno la loro fiducia per amministrare la nostra bellissima città”.