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uf.st.Procura della Repubblica di NOcera Inf.01:57
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Ufficio Stampa FC POMPEI: Antonella Scippa01:19
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Pasquale Formisano01:01
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UF.ST.23:42
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Marco Pirollo00:27
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uf.st.NSC23:36
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Antonella Scippa23:13
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uf. st. Corrado Matera00:31
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Ufficio Stampa FC POMPEI Antonella Scippa20:51
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Carmen Abagnale14:32
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UF.ST.P.A. ERCOLANO13:08
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ANTONIO POLLIOSO01:33
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UF.ST.ANGRI 192701:25
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Uf.st. Comune di Scafati13:32
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uf.st. Tommasetti01:34
NUOVO SINDACATO CARABINIERI, SEGRET. PROV.LE DI NAPOLI, CASERMA "CARACCIOLO": CLIMA RIGIDO PER 200 CARABINIERI
L’ondata di freddo non tarda ad investire la palazzina della Caserma “Caracciolo” di Napoli dove più di 200 Carabinieri sono costretti a lavorare con condizioni climatiche ostative da più di 30 giorni a seguito della rottura dell’impianto di riscaldamento e con climatizzatori inverter non sufficienti.
Non sono bastate le segnalazioni di guasto dei preposti ed il cono innevato del Vesuvio a sensibilizzare ed attivare procedure straordinarie di emergenza per il ripristino degli impianti a tutela della salute degli avventori e dei Carabinieri costretti a svolgere turni di lavoro, diurni e notturni, in una situazione emergenziale.
Per il Segretario Generale NSC - Città Metropolitana di Napoli, Gennaro DE FALCO: “una situazione paradossale ed a limite se consideriamo che i luoghi di lavoro non confortevoli possono incidere notevolmente sul benessere psicho-fisico dei Carabinieri causando nel tempo problemi di salute. Fortunatamente tra i militari non si registrano assenze per malattia e manifestazioni di disappunto ma l’elevato senso di responsabilità non può essere preso in considerazione come un investimento a lungo termine e non può sopperire alle responsabilità di coloro che hanno il dovere di attivarsi per i militari che soffrono l’esposizione a condizioni microclimatiche proibitive.
NSC “Nuovo Sindacato Carabinieri” è portatore di interessi legittimi ed ha il dovere di vigilare e salvaguardare i diritti dei propri iscritti. Corre la necessità di un rapido interevento da parte di chi è deputato alla vigilanza poiché sono situazioni intollerabili per la salute dei Carabinieri ed ostative per N.S.C. in quanto gli è preclusa un’eventuale fornitura di stufe elettriche in vista delle ultime circolari che ne vietano la possibilità di utilizzo per motivi di sicurezza".