DE FALCO, N.S.C. NAPOLI: INCA “CAMERA DEL LAVORO DI NAPOLI” A FAVORE DEI LAVORATORI RAPPRESENTATI DALNSC

Il Segretario Generale Provinciale NSC Napoli, Gen.. Gennaro De Falco
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De Falco, N.S.C. Napoli: INCA “Camera del Lavoro di Napoli” a favore dei lavoratori rappresentati del N.S.C. “  

Nato per difendere i diritti dei lavoratori, delle lavoratrici e di tutti i cittadini, l’INCA tutela e promuove i diritti riconosciuti a tutte le persone dalle disposizioni normative e contrattuali – italiane, comunitarie e internazionali – riguardanti il lavoro, la salute, la cittadinanza, l'assistenza sociale ed economica, la previdenza pubblica e complementare.

L’Inca garantisce assistenza e consulenza specializzata per il riconoscimento dei diritti in base alle normative in materia di: previdenza per i lavoratori del settore pubblico e privato, salute e benessere nei luoghi di lavoro, infortuni e malattie professionali, cause di servizio ed equo indennizzo, prestazioni socio assistenziali.

Grazie alla disponibilità e professionalità della dott.ssa Vania CHIAROLANZA e dei collaboratori dell’INCA Napoli, dopo un lungo percorso di interlocuzione formativo con la Segreteria Provinciale di Napoli, anche il N.S.C. “Nuovo Sindacato Carabinieri” potrà offrire ai propri rappresentati consulenze e servizi dedicati gratuitamente.

Il nostro impegno sul territorio è finalizzato alla ricerca di tutele a favore dei colleghi ed oggi, grazie al prezioso contributi dell’INCA Napoli, possiamo sostenere di aver posizionato un altro tassello all’interno di un mosaico difficile da comporre. Un mosaico, la Legge 46/22, che ancora presenta criticità e limitazioni dei diritti del personale con le stellette, quanto riferisce Gennaro DE FALCO, Segretario Generale Provinciale NSC di Napoli che continua: i Carabinieri saranno sempre e comunque pronti a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica e noi vigileremo sul loro operato ma non ci stanca ricordare che, in quanto lavoratori, corre la necessità di riflettere sui diritti costituzionalmente garantiti con l’auspicio di un intervento legislativo per garantire gli stessi diritti associativi attualmente garantiti alle altre Forze di Polizia partendo dalla stesse definizione del concetto di forze di polizia e quindi dall’art.16 e 24 della L.121/81.

Nel ricordare i martiri di Chicago, morendo, August Spies, uno dei condannati disse: verrà il giorno in cui il nostro silenzio sarà più forte delle voci che strangolate oggi”.