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UF.ST.POLICHETTI00:12
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uf.st.FIALS Salerno23:53
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Enzo Ruggiero20:40
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Enzo Ruggiero20:33
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19:57
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uf.st. Tommasetti19:37
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Prisco Cutino02:42
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uf.st. Tommasetti23:32
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uf.st.FIALS Salerno23:24
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UF.ST.MARIO POLICHETTI19:51
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uf.st. Tommasetti19:42
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uf.st.Comune di Amalfi19:34
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Monica De Santis19:24
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uf.st.P.A. Pompei19:12
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Marella Brunetto e Marco Pirollo17:50
POMPEI SCAVI, AMPLIAMENTI DEI PERCORSI PER SCONGIURARE RISCHIO OVERTURISM
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“I numeri diffusi ieri dal Ministero della Cultura confermano che il 2023 è stato un anno record per Pompei, abbiamo registrato il più alto numero di visitatori nella storia degli scavi: 4 milioni, più 33,6% rispetto al 2022. Nel 2024 abbiamo visto numeri ancora più alti, con molte giornate che hanno registrato tra i 15 e i 20mila ingressi. Abbiamo messo in campo una serie di iniziative per scongiurare il rischio overturism, perché Pompei deve continuare a offrire un’esperienza unica e magica, di qualità, mai di massa. Come ricordato nella giornata di ieri dal Ministro Sangiuliano, sono tanti gli investimenti e le iniziative rivolte alla ‘Grande Pompei’, quella rete diffusa di luoghi della cultura intorno alla città antica, come Boscoreale, Torre Annunziata, Castellammare di Stabia, che sono eccezionali e meritano di essere più conosciuti e frequentati. Una navetta gratuita per i visitatori del Parco li collega con Pompei. Anche il lancio del Children Museum, con uno spazio dedicato in prossimità dell’Anfiteatro, va nella direzione di un’offerta più ampia e differenziata, in questo caso per famiglie e bambini da tutto il mondo o dallo stesso territorio vesuviano. Infine, grazie a progetti ministeriali e PNRR amplieremo anche i percorsi dentro la città antica di Pompei, tra l’anello verde fuori le mura e domus che andremo a restaurare e rendere accessibili, come quella di Giulio Polibio e del Centenario.”