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Silvia De Cesare20:15
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Marella Brunetto e Marco Pirollo20:01
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uf.st. Tommasetti01:00
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UF.ST.MOSAC20:12
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STAFF SINDACO16:34
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UF.ST.CSA PROVINCIALE00:34
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Carmela Zuottolo21:40
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UF.ST.SPORTING ARECHI21:33
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uf.st.P.A. Pompei21:16
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Giovanna Vicinanza00:30
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FRANCO ANNUNZIATA20:35
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Portavoce Polizia di Stato20:22
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DANIELA FAIELLA01:00
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Luigi Cocco00:21
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Monica De Santis21:03
POMPEI, RECORD DI VISITATORI E GESTIONE DEI FLUSSI
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6.480 visitatori a Pompei in questa prima domenica del mese. Un record di ingressi mai prima raggiunto nelle domeniche gratuite, cui ha contribuito anche la concomitanza della supplica alla Madonna di Pompei e il bel tempo.
“Grande merito dei colleghi e delle colleghe del Parco, in particolare del personale di vigilanza, di accoglienza, delle pulizie e di biglietteria, che ringrazio per la gestione altamente professionale della giornata. – ha detto il Direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel - Ora bisogna riflettere come gestire al meglio questi flussi, che testimoniano il successo del modello Pompei ma che potrebbero esporre il patrimonio e la sicurezza anche a potenziali rischi. Siamo al lavoro insieme a Ministero, Prefettura e territorio per definire una visione condivisa per lo sviluppo sostenibile del sito e dell’area, una Pompei più ‘slow’.
Punteremo maggiormente sulla Grande Pompei ovvero sulla rete di siti tra Castellammare, Lettere, Torre Annunziata, Boscoreale, Terzigno e Poggiomarino per canalizzare l’interesse del pubblico verso tesori che meritano di essere più conosciuti. E trasformeremo lo scavo di Civita Giuliana, che sta restituendo i quartieri servili di una villa romana in uno stato di conservazione unico, in un ulteriore nodo della rete territoriale dell’archeologia vesuviana, quell’avventura scientifica singolare che ebbe inizio nel 1748 a Pompei e continua tuttora.”