TRUFFE AGLI ANZIANI: 93ENNE DERUBATA IN CASA PROPRIA

Nuovo caso di truffa ai danni di un anziano. Vittima del raggiro una 93enne derubata di 200 euro in casa propria. Un episodio che mette in allarme tutti i pensionati che vivono soli nelle proprie case.

L?ultimo (segnalato) è accaduto a Pompei mercoledì scorso. E.C. di 93 anni era sola in casa: al citofono della sua abitazione suona un giovane che racconta di essere il figlio di un amico di A. (figlio della signora), mandato lì per farsi prestare urgentemente 1000 euro che il figlio le avrebbe restituito in serata. (La persona che il ragazzo nomina è realmente esistente, cosa che fa percepire una indagine fatta dal truffatore). Dopo un momento di perplessità l?anziana si convince a far salire il giovane al proprio piano per chiarire la faccenda. E.C. apre la porta al suo truffatore che, continua la falsa storia, esponendo fatti e persone reali. La signora consegna al ragazzo 200 euro, inviando le sue scuse al figlio per non potergli prestare di più. Il giovane (fortunatamente!) si accontenta e va via con i soldi. E. C. chiama il figlio, per invitarlo a saldare il debito quanto prima avendo l?anziana delle spese mensili da sostenere.

A questo punto scatta l?allarme, il figlio percepisce la truffa e subito arriva la denuncia ai carabinieri di Pompei. Sorpresi i parenti nell?apprendere che il caso della mamma non era isolato: una banda, probabilmente da Napoli si aggira nel territorio puntando proprio gli anziani.

Si sa', gli anziani sono i soggetti preferiti per questi episodi di microcriminalità. E?  molto semplice carpire la loro buona fede, basta un bel vestito, una parlantina sicura ed amichevole e conoscere i nomi dei propri figli. Questo è accaduto a E.C., che nonostante l?età è nota a tutti parenti e amici per essere ancora una donna sveglia e attenta. Anche lei però si è fatta ingannare da quel ?giovane alto, bruno, gentilissimo che indossava un marsupio?.