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uf.st. Tommasetti00:46
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Eliana Carbone00:30
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STAFF SINDACO23:43
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UF.ST.POLICHETTI00:10
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Prisco Cutino20:42
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Ender comunicazioni18:42
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STAFF SINDACO18:08
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UF.ST.FIALPROVINCIALE SALERNO17:58
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UF.ST.CISL SALERNO17:48
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Enzo Ruggiero17:38
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Enzo Ruggiero17:26
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EMILIO D'ARCO01:07
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uf.st. Tommasetti00:50
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UF.ST.SIALP PROVINCIALE00:43
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Monica De Santis00:26
IMPORTANTISSIMA OPERAZIONE PORTATA A TERMINE DAI CARABINIERI DI SAN VALENTINO TORIO
Intercettato un importante canale di spaccio di stupefacenti gestito dai paganesi. Sequestrata, inoltre, una pistola e munizioniNel corso della nottata, si è conclusa una delicata operazione ad opera dei carabinieri della locale stazione, che, dopo una serrata e delicata indagine investigativa, hanno bloccato su una pubblica via di San Valentino Torio, a bordo di una Mercedes classe A due personaggi paganesi. Il primo MOSCARIELLO Gioacchino, cl. 1985, già noto alle autorità, e il secondo DE RISI Giacomo, cl. 1984. Dopo successive e accurate perquisizioni personali e domiciliari presso un appartamento da cui erano stati visti allontanarsi poco prima, e già sottoposto a sorveglianza dai tetti vicini, i militari constatavano che il l'appartamento era destinato a curare il confezionamento al dettaglio degli stupefacenti. La perquisizione effettuata consentiva di recuperare 2 involucri di cellophane contenenti complessivamente 3 etti e 78 gr. cocaina, tutto l'occorrente per il confezionamento delle dosi (bilancino precisione digitale, macchinario per sottovuoto, coltelli, rotoli di carta trasparente per alimenti, sacchetti cellophane ed adesivo), una pistola cal. 9 marca P. Beretta mod. FS 9 parabellum, dotazione FF.PP., con matr. abrasa e con 2 caricatori contenenti uno 14 e l'altro 15 cartucce cal. 9 LUGER. Inoltre, venivano rinvenuti ulteriori 2 involucri con all?interno 10 cartucce cal. 9x21 e 15 cal. 9 LUGER, delle manette, una fondina e danaro contante per diverse migliaia di euro, ritenuto collegato allo spaccio. Tutto veniva sottoposto a sequestro unitamente alla Mercedes. I due spacciatori venivano arrestati e, dopo formalità rito, venivano tradotti alla Casa Circondariale di Salerno, a disposizione dell'Autorità Giudicante, informata dai carabinieri che avevano proceduto all'operazione.