FINE SETTIMANA CALDO NELL'AGRO-NOCERINO-SARNESE

Azione dei carabinieri a Cava dei Tirreni per un furto al centro commerciale con un minorenne, mentre a Nocera Inferiore un dramma della gelosia.
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Sabato sera, la Tenenza Carabinieri di Cava dei Tirreni ha tratto in arresto in flagranza di reato una donna, P.A. classe 1958, già con precedente di furto, poichè si era resa responsabile di un furto aggravato in concorso con una parente quattordicenne. Una pattuglia dei carabinieri, infatti, interveniva presso il centro commerciale ?Cavese?, dove, poco prima, le predette avevano asportato capi di abbigliamento e cosmetici, occultati all?interno di una borsa a tracolla (trattandosi di beni non necessari, quindi, c'era l'aggravante avendola peraltro commessa con una ragazzina, coinvolta nelle tecniche furtive). Le due venivano fermate subito dopo l?uscita, e la refurtiva è stata ovviamente restituita, mentre la minore veniva riaffidata ai parenti esercenti la potestà genitoriale. Per la donna, P.A., è scattato invece l?arresto con disposizione del regime degli arresti domiciliari, in attesa di rito direttissimo disposto dal magistrato.   

A Nocera Inferiore invece, alle ore 23.15, presso il locale Pronto Soccorso, viene curata e  ricoverata una persona di 34anni, che presentava grave ferita da arma da taglio nella regione dorsale toracica, con perforazione del polmone, giudicato in prognosi riservata. Il profilo sanitario risultava grave e, nonostante una prima versione dei fatti, riferita dalla vittima, ancora cosciente, non convincente, i successivi accertamenti, durati tutta la notte, condotti dal personale della locale Sezione Operativa dei Carabinieri, hanno permesso di ricostruire l?accaduto e di scoprire com'erano andati i fatti. La relativa responsabilità dell'accoltellamento veniva infatti ricondotta ad una nota commerciante di Nocera Superiore,  MORRONE Patrizia, classe 1974. A cui veniva addebitato il reato di tentato omicidio. Quest?ultima, infatti, intorno alle ore 22.00 precedenti, a seguito di lite avvenuta con l?uomo, per motivi non ancora chiariti, all?interno della propria abitazione, lo ha inseguito nelle scale, colpendolo alle spalle con un coltello da cucina, poi recuperato in seguito alla perquisizione domiciliare. Il malcapitato ferito, nonostante la copiosa perdita di sangue, riusciva a fuggire e a raggiungere da solo il pronto soccorso del locale nosocomio. L'indagata veniva rintracciata e tratta in arresto. Dopo le formalità di rito, veniva poi tradotta alla Casa Circondariale di Salerno a disposizione dell'autorità giudicante.