A NOCERA SUPERIORE E SCAFATI ARRESTI PER RAPINA. A C/MARE ARRESTO PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA

Sempre intensa l'azione dei carabinieri dell'Agro
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A Nocera Superiore, per una rapina aggravata dall'uso delle armi all'imprenditore Ferrentino Antonio della FERLAT s.r.l., sono state arrestate due persone. Le indagini sono tuttora in corso. I due arrestati, un minorenne di Terzigno ed un maggiorenne di San Giuseppe Vesuviano, sono stati bloccati da una pattuglia dei Carabinieri della locale stazione, dopo che avevano rapinato anche un postino del ciclomotore aziendale assegnato a loro per la consegna della posta. Sono state recuperate una pistola Beretta cal. 9 con colpo in canna ed una cal. 38 entrambe di provenienza illecita. Recuperati, inoltre, assegni e parte del danaro contante, restituiti al proprietario. Si conferma la notizia che i rapinatori hanno sparato diversi colpi di arma da fuoco sulla pubblica strada a scopo intimidatorio anche all'indirizzo degli ignari passanti, generando paura nell?isolato. 

A Scafati invece, la locale Tenenza dei Carabinieri traeva in arresto in flagranza di reato SIANO Giovanna, Classe 1960, di Torre del Greco (NA), casalinga, poiché resasi responsabile di tentata rapina. La pattuglia del citato reparto, poco prima, interveniva presso la gioielleria ?LA BATEA?, dove l'indagata, entrata nel negozio, dichiarava dapprima di essere intenzionata ad acquistare un gioiello, ma una volta avuto in mostra il rotolo contenente monili oro del valore complessivo di euro 50.000, tentava di impossessarsene minacciando di far esplodere il locale, mostrando nel pugno di una mano una boccetta contenente del liquido. Ma il proprietario della gioielleria, non credendo al liquido esplosivo, fermamente si rifiutava di eseguire la consegna. La malcapitata, vistasi negare il rotolo con i gioielli, desisteva dal perseguire il disegno criminoso, cercava di allontanarsi dal locale. Ma, veniva bloccata dal titolare tra le porte di sicurezza dell?ingresso. A Seguito di perquisizione personale, veniva altresì rinvenuto e sottoposto sequestro un taglierino contenuto nella sua borsetta. Arrestata, dopo formalità di rito, è stata trattenuta in camera di sicurezza in attesa rito per direttissima disposto dal magistrato, al termine del quale veniva condannata con il rito del patteggiamento. 

Anche a Castellammare di Stabia (NA), i militari della Tenenza dei Carabinieri di Scafati, in collaborazione con l'Arma dei carabinieri del luogo, hanno tratto in arresto ESPOSITO Pasquale, classe. 1979, in esecuzione di una ordinanza applicativa di misura cautelare degli arresti domiciliari emessa il giorno precedente dall'Ufficio del GIP del Tribunale di Torre Annunziata, nell'ambito di un procedimento penale a suo carico per reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali della consorte, reato per cui era già stato sottoposto ad un provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie. Divieto più volte violato anche aggredendo e procurando lesioni alla donna. Il Suddetto, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto alla misura restrittiva presso propria abitazione in Castellammare di Stabia.