SARNO. SORVEGLIATO SPECIALE CON OBBLIGO DI SOGGIORNO E DIMORA IN CASA IN ORARIO NOTTURNO?ARRESTATO.
Prosegue l?azione di controllo della Stazione Carabinieri di Sarno a tutto campo. Dopo l?arresto di CAIAZZA Alessandro per la rapina al pensionato, i carabinieri hanno proceduto all?arresto, in flagranza di reato per violazione degli obblighi della sorveglianza speciale, di FRECENTESE Vincenzo, classe 1969, pregiudicato. Quest?ultimo, infatti, veniva colto da una pattuglia dei carabinieri mentre arbitrariamente sostava all'interno della sala di attesa del reparto di radiologia dell'Ospedale Civile di Sarno, non per motivi sanitari, nonostante le prescrizioni sulla misura di prevenzione a cui era sottoposto imponessero la  permanenza in casa durante l'orario notturno. Il Frecentese, dopo le formalità di rito, veniva trattenuto in camera di sicurezza ed accompagnato nella stessa mattinata all'udienza dove il magistrato disponeva l'applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.
Nella serata di ieri, sempre a Sarno, una pattuglia della locale Stazione dei Carabinieri interveniva su richiesta presso la sede municipale, dove il personale della Polizia Locale era in difficoltà nel contenere il comportamento oltremodo esagitato di ROBUSTELLI Aniello, da Sarno, che già, poco prima, aveva assunto atteggiamenti verbalmente accesi nei confronti di altre persone presenti nel palazzo, non riuscendo ad andare a vie di fatto solo per il tempestivo intervento degli agenti della Polizia Locale. Poichè risultavano vane le azioni volte a ricondurre alla ragione l?indagato, quest'ultimo veniva immobilizzato con ferma determinazione, ma aveva il tempo di colpire al volto un militare operante. Il suddetto, veniva tratto in arresto in flagranza dei reati di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e, dopo le formalità di rito, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Salerno, in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto.

NOCERA INFERIORE. FUORI DAL ?BINGO? TENTATA RAPINA CON COLTELLO. ARRESTATO.
Ieri sera, la locale Sezione Radiomobile dei carabinieri ha proceduto all?arresto in flagranza dei reati di tentata rapina e lesioni personali di BRUNO Giuseppe, classe 1968. Una pattuglia dei carabinieri, infatti, interveniva su un piazzale ad uso parcheggio, antistante la sala ?Bingo? sita in questo centro, dove, poco prima, il predetto risultava aver aggredito, armato di coltello, un giovane di Angri, nel tentativo di venire in possesso di danaro contante, custodito nel borsello del giovane. Il disegno criminoso non si concretizzava per reazione del giovane, nonchè del sopraggiungere di due testimoni dell'accaduto, che inducevano il malvivente a dileguarsi subito dopo a bordo della sua autovettura. Sulla scorta delle indicazioni ricevute, la pattuglia individuava il responsabile, traendolo così arresto. In seguito alla colluttazione, la parte offesa riportava varie contusioni al volto ed un trauma al piramide nasale, mentre il reo riportava una ferita sul corpo. Dopo le formalità di rito, il suddetto veniva trattenuto in camera di sicurezza, in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto. L?episodio, comunque, appariva un pò strano agli investigatori, che decidevano di approfondire la cosa. In effetti, i militi avevano avuto il sentore che l'aggressione si innestava in quello che poteva apparire come uno scontro per il ?controllo? del parcheggio davanti al Bingo.

CAVA DE? TIRRENI. DUE IMPORTANTI ARRESTI PER VICENDE DI FORTE CLAMORE.
Nel corso della serata, la locale Tenenza Carabinieri ha proceduto all?arresto di AVELLA Daniele, classe 1968, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica, Ufficio Esecuzioni Penali di Salerno, dovendo, il suddetto, scontare un residuo di pena definitiva a 10 mesi di reclusione poiché condannato per reati di tentata estorsione, scippo, danneggiamento, ingiuria e lesioni personali commessi in Cava de? Tirreni il 12 ottobre 2009. I giornali trattarono ampiamente i fatti a suo tempo.   Il predetto, dopo le formalità di rito, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Salerno, a disposizione dell'autorità giudiziaria.   

Sempre ieri, la locale Tenenza dei Carabinieri ha chiuso un delicatissimo caso di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia procedendo all?arresto di S.A., 36ENNE, in esecuzione di un ordine di carcerazione in carcere emessa dal Tribunale di Nocera Inferiore, Ufficio G.I.P.. Il provvedimento chiude un delicato  quadro probatorio e di esigenze cautelari prospettato dall?Arma in ordine alla condotta delittuosa del giovane, consistente in continui atti vessatori e ripetuti episodi di percosse, culminati poi nella violenza sessuale consumata verso la moglie da cui è separato. L?ennesima storia grave di violenze tra le mura di casa, ancor più sconvolgente perché rimasta silenziosa sino ad oggi e fonte di un trauma che lascia tracce indelebili per una donna, che merita doveroso rispetto e tutela della sua privacy. L'arrestato, dopo le formalità di rito, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Salerno, a disposizione dell'autorità giudiziaria.