-
UF.ST.OR.S.A. AUTOFERRO-TPL CAMPANIA00:01
-
Antonio Abate23:30
-
Prisco Cutino19:17
-
uf.st.staff Sindaco13:34
-
uf.st.P.A. Pompei00:55
-
Maurizio Pochesci00:39
-
uf.st. Tommasetti23:20
-
uf.st.staff Sindaco17:15
-
uf.st.staff Sindaco16:54
-
Mariateresa Conte00:11
-
UF.ST.CONFAPI NA23:55
-
PK COMMUNICATION23:48
-
Antonio Abate23:37
-
Mario Polichetti00:11
-
Portavoce Polizia di Stato23:58
NEWS DAI CARABINIERI
Teatro degli avvenimenti Cava dè Tirreni, Nocera Inferiore, Scafati e Castellammare di StabiaCAVA DE? TIRRENI. BUSTE PAGA FALSE PER FRODARE LE FINANZIARIE NEL CREDITO AL CONSUMO PER ACQUISTO DI ELETTRODOMESTICI. ALLERTA PER I COMMERCIANTI NELLE PRATICHE DI FINANZIAMENTO.
La crisi in cui versa l'Italia e nel Sud in particolare fa crescere la fantasia dei truffatori, infatti, nella ricerca affannosa su cosa inventarsi, ecco l'idea: perchè non inventarsi un lavoro fasullo ed esibire buste paga, pure false, per truffare i negozianti? A Cava, la locale Tenenza Carabinieri ha denunciato 3 persone, negli ultimi giorni, per aver tentato di truffare un noto negozio di elettrodomestici aprendo pratiche di finanziamento, per l?acquisto di elettrodomestici, esibendo buste paga risultate false. Il fenomeno è da seguire con attenzione.
NOCERA INFERIORE. ARRIVA L?ORDINE DI CARCERAZIONE AI DOMICILIARI PER PASSAMANO MARIO.
La dipendente NORM, Sezione Operativa ha notificato un ordine di carcerazione ai domiciliari, a carico di PASSAMANO Mario, classe 1973, pluri pregiudicato, quale recidivo specifico e plurimo in materia di stupefacenti, già ristretto presso la Casa Circondariale di Salerno per altra causa, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Nocera Inferiore a suo carico, in quanto indagato per concorso nel reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il provvedimento, a distanza di oltre due anni dai fatti, è scaturito a seguito di articolata attività p.g. del NORM, sviluppata a seguito dell?arresto in flagranza di reato del fratello PASSAMANO Domenico, classe 1973, avvenuto il 30 maggio 2009, allorquando venne trovato in possesso di 40 grammi circa di cocaina, in occasione di una perquisizione d?iniziativa nella sua abitazione e pertinenze. Le indagini infatti hanno permesso di dimostrare che anche il Mario era coinvolto nell?attività criminosa (provata dallo stupefacente, nonché da un bilancino di precisione e da materiale per il confezionamento di dosi), in concorso con il fratello.
SCAFATI. ARRIVA L'ESECUZIONE DELLA SENTENZA PER CAROTENUTO e RUOCCO, CONDANNATI PER DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI, CON L'AGGRAVANTE DELL'INGENTE QUANTITATIVO.
A Scafati (SA) e Castellammare di Stabia (NA), i militari della Tenenza Carabinieri Scafati, hanno rintracciato e tratto arresto CAROTENUTO Massimiliano, classe 1963, e RUOCCO Francesco, classe 1972, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Salerno. I predetti, infatti, condannati per il reato in titolo, commesso dal 2001 al 2004, in Scafati, dovranno scontare rispettivamente una pena residua 1 anno, 6 mesi e 12 gg. di reclusione ed 1 anno, 4 mesi e 11 gg. di reclusione. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati tradotti, il primo, nella Casa Circondariale di Napoli Poggioreale e il secondo in quella di Salerno.
NOCERA INFERIORE?.LA VITA E' BELLA
Dapprima un allarme verosimile: un filo di banca! P.M., 65enne, pensionato, aveva appena denunciato che, poco prima, in Nocera Inferiore, dopo aver effettuato un prelievo di una somma in contante di circa 500 euro, presso la filiale Unicredit, una persona sconosciuta, con un coltello in pugno, gli aveva intimato di consegnare il danaro in suo possesso appena prelevato, dileguandosi poi a piedi con il maltolto. Ma i Carabinieri della Stazione CC Nocera Inferiore non si sono persi d?animo, allenati investigativamente su queste cose, e quindi hanno dopo un pò evidenziato alcune discordanze nella versione del pensionato, prontamente contestate. La conseguenza? Messo alle strette, l'anziano signore pensionato, ha ammesso che era tutto falso. La versione fasulla era stata dettata dalla necessità di nascondere alla di lui moglie, evidentemente solerte nel controllare il bilancio di famiglia, qualche debituccio ?particolare??..di cui è meglio non dire niente alla moglie. A buon intenditor poche parole!!!