Angri: SOLIDARIETA' ALLE MAESTRANZE DELLA CASA DI RIPOSO

Il primo cittadino di Angri è stato convocato dai rappresentanti sindacali dei lavoratori per un incontro urgente insieme al Vescovo della Diocesi di Nocera Inferiore e al Priore della Congrega “Santa Margherita” .
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Il Sindaco Gianpaolo Mazzola esprime piena solidarietà e massima vicinanza alle maestranze della Casa di riposo “Don Enrico Smaldone”, la quale potrebbe interrompere le sue attività entro la fine dell’anno.

Al momento, così come riferito anche dalle rappresentanze sindacali dei lavoratori, non sarebbe pervenuta loro alcuna comunicazione scritta al riguardo ma voci insistenti darebbero per certa l’imminente cessione della Casa di riposo, di proprietà della Curia, ad un’altra Struttura religiosa. “Da parte mia c’è la massima disponibilità a scendere in campo, al fianco dei lavoratori e delle rappresentanze sindacali, per difendere una struttura importante della nostra città che da anni rappresenta un punto di riferimento per i cittadini angresi, garantendo ospitalità ed assistenza a numerosi anziani. – ha dichiarato il Sindaco Gianpaolo Mazzola – Ho incontrato i delegati sindacali, al Comune, nei giorni scorsi e, già in quella sede, ho garantito loro la mia totale disponibilità a supportare, per quanto di mia competenza, la loro battaglia per evitare la chiusura di Casa Serena. Purtroppo, essendo la struttura di proprietà della Curia, l’Amministrazione comunale non ha potere per evitare l’eventuale cessione della stessa ma siamo pronti a scendere in campo per esorcizzare tale rischio. A tal fine mi ritengo fin da subito disponibile ad avviare un dialogo con la Curia, con Sua Eccellenza il vescovo Gioacchino Illiano, per tentare di trovare insieme una soluzione al problema, con l’auspicio non solo di evitare la chiusura della Casa di riposo ma anche di consolidare e potenziare ulteriormente le attività assistenziali già garantite ai tanti anziani ospiti di Casa Serena. La mia speranza è che già nel corso dell’incontro, convocato dalle organizzazione sindacali, ed al quale sono stato invitato anche io, si possa trovare una soluzione per evitare la chiusura della struttura.”