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ANTONIO POLLIOSO01:31
Boscoreale: SCUOLA: LE INIZIATIVE DEL COMUNE
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nche a Boscoreale le scuole apriranno i battenti lunedì per ospitare i 2511 alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado, unitamente a diverse altre centinaia di bambini delle scuole dell’infanzia. L’amministrazione comunale per l’occasione ha disposto la pulizia delle aree verdi a servizio delle sedi scolastiche e il rifacimento delle strisce pedonali in prossimità degli ingressi... Il nuovo anno scolastico inizierà all’insegna dell’allegria per gli alunni boschesi che, in particolare quelli della scuola primaria e dell’infanzia, saranno accolti all’ingresso di ogni plesso scolastico da gruppi di animatori in maschera che distribuiranno palloncini e caramelle. Un modo simpatico per dare il benvenuto agli scolari voluto dall’amministrazione comunale, ed in particolare dal sindaco Gennaro Langella e dall’assessore all’istruzione Alfonso Cirillo. Ad alunni, famiglie e docenti sarà distribuita anche una gradevole brochure con disegni animati e contenente il saluto del sindaco e dell’assessore all’istruzione. Rivolti agli studenti il sindaco Langella e l’assessore Cirillo focalizzano l’importanza sociale e la centralità della scuola “La scuola – si legge nella brochure- è un’esperienza impegnativa che richiede studio, fatica, costanza; ma essa rappresenta soprattutto una grande opportunità per la vostra crescita, per imparare cose nuove, per intuire quanto ricca di stimoli possa essere la vita, per capire i valori che davvero contano e per riconoscere nelle altre persone un tesoro di cui anche noi siamo responsabili. L’inizio del nuovo anno scolastico costituisce un evento importante, ma è anche un’occasione per riflettere sull’importanza del ruolo della Scuola e sulla particolare attenzione da dedicare a tutti gli alunni affinché trovino e riconoscano in essa il luogo naturale per la propria formazione e nello studio lo strumento più utile per la partecipazione responsabile ed autonoma alla vita sociale. Non sottraetevi dunque alla fatica dello studio e affrontate con impegno e gioia l’anno scolastico che serve proprio a questo scopo: aiutarvi ad andare in profondità nella conoscenza sempre più ampia e vera di voi stessi, degli altri, del mondo, per costruire la vostra personalità di uomo e di donna in comunione e solidarietà con tutti, per acquisire quelle competenze necessarie un domani per il vostro inserimento nel mondo del lavoro e della società e per vivere da cittadini attivi, onesti e responsabili”. Sindaco e assessore, consapevoli dell’importanza e del ruolo determinante della famiglia nei processi educativi degli studenti, rivolgono un accorato appello anche alle famiglie ”Invitiamo voi carissimi genitori a farvi partecipi e corresponsabili del progetto educativo e culturale della scuola di vostro figlio. I genitori restano sempre i primi ed indispensabili soggetti educanti e i docenti e dirigenti sono chiamati a riconoscerne la responsabilità e a dialogare strettamente con loro, non solo sul piano del buon funzionamento, ma anche dell’impostazione educativa della scuola stessa. L’educazione è un’opera comunitaria che esige una rete di collegamenti continui e precisi tra i vari soggetti coinvolti: ogni singolo alunno ritenuto soggetto da valorizzare e non solo oggetto di cura, la famiglia realtà fondativa dell’educazione. Auspichiamo, pertanto, che la scuola sia sempre ambiente dove instaurare relazioni significative ed acquisire le competenze necessarie ad affrontare in modo sereno il futuro, “tempo di vita”, dove sperimentare la democrazia, il pluralismo intellettuale e sociale, la legalità assoluta, occasione per imparare ad esercitare diritti e a adempiere i doveri, luogo dove “incontrare la cultura” nelle forme più varie.” Ai dirigenti scolastici e docenti gli amministratori boschesi rivolgono l’invito “ad operare in stretta sinergia anche con le famiglie per favorire un ambiente scolastico dove ogni alunno e alunna possa vivere bene perché accolto con amore e possa trovare interesse e soddisfazione nello studio delle varie discipline, cogliendone l’intrinseca unità e valore culturale e educativo per la crescita armonica non solo del suo sapere e saper fare, ma anche e prima ancora del suo “essere” persona equilibrata e saggia. Ci auguriamo che cresca sempre più nei vostri alunni, nelle loro famiglie e nell’opinione pubblica la giusta stima e il riconoscimento per la qualità e generosità del vostro servizio”.