SI E' APERTA IERI LA VI EDIZIONE DEL LIBRO IN FIERA NELLE SCUOLE STABIESI

letto 2117 volte
12549122-433233436874124-5144342582295693147-n.jpg

Si è aperta ieri la sesta edizione del LIBRO IN FIERA nelle scuole di Stabia. Primo pomeriggio presso il Liceo Classico "Plinio Seniore". 

Di buon auspicio che ad inaugurare i lavori sia stato un giovane colto, di talento, Gennaro Cuccaro, che ha parlato della storia di Positano , degli scavi archeologici ivi avviati, delle bellezze artistiche e paesaggistiche di questa città, illustrandole anche attraverso interessanti video. 

Il secondo intervento è stato quello della Prof.ssa Pina Scognamiglio con un prezioso saggio su un autore del '600, cittadino stabiese, Giovan Battista Bergazzano, che ha lasciato testimonianze sulle eruzioni del Vesuvio del 1631. Un discorso poco noto finora che si riallaccia alle famose problematiche legate al nostro vulcano. Per apportare un contributo scientifico alla relazione della Prof.ssa Scognamiglio è intervenuto il prof. Omar Scala del liceo classico , collaboratore del dott. Giovanni Ricciardi trattenuto da impegni altrove. 

La serata si è conclusa con la sentita , commossa testimonianza autobiografica su tutto il contesto di emozioni, lotte, paure, speranze collegate al "male del secolo" da parte della prof.ssa Anna Bartiromo, autrice del testo "Quando l'abisso è il tuo corpo". 

Un pubblico misto di allievi/e ed adulti ha seguito con attenta partecipazione. 

Oggi, invece, mattinata molto intensa ed interessante al Liceo Scientifico "F.Severi" per la seconda giornata del LIBRO IN FIERA. 
L'iniziativa si è aperta con la "sfiziosissima ed ampia raccolta di aneddoti, proverbi, filastrocche, novelle popolari curata da Raffaele Ferraioli, sindaco di Furore, e qui in veste soprattutto di letterato. Coadiuvato dalla Prof.ssa Margie De Rosa e dall'editore Gabriele Cavaliere, Ferraioli ha intrattenuto amabilmente il folto pubblico di allievi ed allieve, evidenziando la saggezza che si nasconde nella tradizione orale ed offrendo importanti spunti sulla scrittura e sul lessico della lingua napoletana. 

E' stata, poi, la volta del libro della giornalista Francesca Cutino con la silloge di racconti "28 giorni-Storie di madri", incentrati sulle aspettative della maternità, su storie di gioie, dolori, problemi collegati alla maternità. E' stata l'occasione per stimolare gli alunni e le alunne su problemi di attualità di bioetica.Sensibili all'argomento soprattutto le ragazze, ma anche i maschi. 

Veri e propri osanna per il giovane bravissimo autore di successo, Marco Marsullo, per il quale sono stati approntati lavori di vario tipo da parte delle classi 5G,3B, 5G delle prof.sse Tiziana Esposito e Sivana Amodio. L'auditorium pieno zeppo ha sottoposto l'autore a numerose domande a cui Marco ha risposto con simpatia, generosità, spontaneità. 

Hanno concluso la poeta Anna Maria Gargiulo ed il poeta Gennaro Fontanella, che hanno saputo attirare l'attenzione della platea, coinvolgendo i/le giovani in una sorta di gara di lettura delle loro poesie, permettendo che così più facilmente passasse il messaggio dei loro contenuti e della loro tipologia di scrittura. Raffinata sintassi poetica in Annamaria, vario gioco linguistico in Gennaro.