IL SITO UNESCO “POMPEI, ERCOLANO, TORRE ANNUNZIATA” E GERONIMO STILTON

Un progetto educativo per ragazzi con un testimonial d’eccezione
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Sarà Geronimo Stilton, il topo giornalista più amato dai bambini di tutto il mondo, il testimonial d’eccezione del progetto educativo rivolto ai giovani cittadini  del territorio del sito Unesco “Pompei, Ercolano, Torre Annunziata”, svolto in collaborazione con l'Osservatorio Permanente del Centro Storico di Napoli-sito Unesco. In programma per l’anno 2018-2019, ha come obiettivo quello di aumentare la consapevolezza e la sensibilità dei più giovani nei confronti del patrimonio culturale mondiale.

Il progetto, un itinerario didattico formativo, vedrà coinvolti studenti delle scuole medie, di 12 istituti comprensivi dei Comuni di  Pompei, Ercolano, Torre Annunziata, Trecase e Napoli che per 16 mesi saranno impegnati in laboratori didattici  e visite dedicate ai siti archeologici, allo scopo di approfondire la conoscenza del patrimonio culturale, comprenderne il valore di unicità, l’importanza della loro salvaguardia e di trasmissione della loro storia. Il risultato finale dei laboratori sarà una guida e una mappa dei 3 siti di cui i ragazzi elaboreranno i contenuti,  con uno sguardo diretto e l’interesse dei giovani fruitori, e con la cornice grafica originale di Geronimo Stilton.

La novità assoluta di questo progetto, per la prima volta attuato nei siti archeologici vesuviani, è infatti proprio la collaborazione con Geronimo Stilton, che  sostiene una iniziativa che si sposa appieno con l’innata curiosità, la passione per la storia e per l’arte, oltre che quella per la natura, del celebre Direttore dell’Eco del Roditore.

Martedì 5 giugno presso la Palestra Grande degli scavi di Pompei, il progetto è stato presentato  alla presenza del Direttore Generale del Parco archeologico di Pompei, Massimo Osanna, del Direttore Generale del Parco archeologico di Ercolano, Francesco Sirano, del Direttore del Grande Progetto Pompei, Gen. Mauro Cipolletta, dell’ Arch. Silvia Patrignani del Segretariato generale del Ministero per i beni e le attività culturali, Ufficio UNESCO, dell’Architetto Elena Pagliuca dell'Osservatorio Permanente del Centro Storico di Napoli-sito Unesco e del vero Geronimo Stilton in baffi e pelliccia.

Il progetto educativo è realizzato in collaborazione con Atlantyca Entertainment, l’azienda milanese che gestisce i diritti editoriali internazionali, di animazione e di licensing del personaggio Geronimo Stilton. La serie di libri di Geronimo Stilton, pubblicata in Italia da Edizioni PIEMME, è diventata un fenomeno globale con 151 milioni di libri venduti in tutto il mondo e 3 serie animate coprodotte con Rai Fiction e distribuite in oltre 130 paesi.

PIANO STRATEGICO PER IL SITO UNESCO 

Il piano strategico è uno strumento individuato dalla L.112/2013 per il rilancio economico-sociale e per il potenziamento dell’attrattività turistica delle aree comprese nel Piano di gestione del sito UNESCO “Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata”. La zona investe la quasi totalità dei territori di nove comuni – Boscoreale, Boscotrecase, Castellammare di Stabia, Ercolano, Pompei, Portici, Torre del Greco, Torre Annunziata e Trecase. Queste amministrazioni locali hanno partecipato concretamente al processo di redazione – a cura dell’Unità Grande Pompei come previsto dalla legge 112/2013 citata – del piano strategico attraverso la formulazione di proprie proposte messe a sistema dall’attività di coordinamento svolta dalla stessa Unità Grande Pompei

Il Piano strategico è ispirato ai principi formulati nel Piano di gestione del sito UNESCO e rappresenta una prima applicazione, in termini concreti, delle esigenze in esso espresse. Infatti, uno degli obiettivi primari del Piano Strategico è l’individuazione di una strategia unitaria di sviluppo sostenibile dell’intera area di interesse in cui siano adeguatamente tenute in considerazione le esigenze di tutela del patrimonio culturale e quelle di valorizzazione del territorio in chiave turistica, già auspicata nel Piano di gestione del sito UNESCO. 

Il Piano strategico, seguendo anche i precisi dettami della legge 112/2013 più volte evocata, prevede interventi:

-infrastrutturali urgenti necessari a migliorare le vie di accesso e le interconnessioni ai siti archeologici e per il recupero ambientale dei paesaggi degradati e compromessi, prioritariamente mediante il recupero e il riuso di aree industriali dismesse;

-di riqualificazione e rigenerazione urbana, nel rispetto del principio del minor consumo di territorio e della priorità del recupero;

-e azioni di promozione e sollecitazione di erogazioni liberali e sponsorizzazioni e la creazione di forme di partenariato pubblico-privato, nonché di coinvolgimento di associazioni ed organizzazioni no profit impegnate nella valorizzazione del patrimonio culturale, nonché “il coinvolgimento degli operatori del settore turistico e culturale ai fini della valutazione delle iniziative necessarie al rilancio dell'area in oggetto”. 

Il Piano indica, inoltre, le modalità di partecipazione dei soggetti privati alla realizzazione anche delle opere proposte, privilegiando forme di partenariato pubblico-privato volte a generare un significativo indotto economico ed un rilevante risvolto occupazionale in un’area che presenta specifiche criticità in tal senso.

Itinerario didattico-formativo tra i siti di Pompei, Ercolano, Torre Annunziata Napoli, per l’avvio di una proposta educativa rivolta ai giovani Cittadini dei siti UNESCO. 

Progetto finanziato ai sensi della L. 77/2006

(Esercizio Finanziario 2017) 

A cura di: Sito UNESCO  829 "Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata", Parco Archeologico di Pompei e Parco Archeologico di Ercolano e UOA Osservatorio permanente del Centro Storico di Napoli – Sito UNESCO 

Il Sito UNESCO 829

Il sito seriale 829, inserito a partire dal 1997 nella lista del Patrimonio Universale dell'UNESCO, comprende tre aree archeologiche distinte: le antiche città di Pompei ed Ercolano, incluse la Villa dei Misteri e la Villa dei Papiri, e le ville A e B a Torre Annunziata (Oplontis), tutte sepolte dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.

La città di Pompei è l’unico sito archeologico al mondo a fornire un quadro completo di un’antica città romana con tutti gli spazi e i monumenti pubblici e il suo insieme di edifici domestici, mentre la porzione dell’antica Ercolano portata alla luce nel secolo scorso, a causa delle condizioni di seppellimento diverse da quelle di Pompei, conserva in modo straordinario le abitazioni con il loro complesso di suppellettile e di reperti organici. Gli splendidi ambienti affrescati della Villa di Torre Annunziata restituiscono invece una vivida raffigurazione dell’opulento stile di vita di cui godevano i ceti più facoltosi agli inizi dell’impero romano. 

Descrizione sintetica del progetto e dei suoi obiettivi

Il Parco Archeologico di Pompei e il Parco Archeologico di Ercolano, congiuntamente all’Osservatorio Permanente del Centro Storico di Napoli – Sito Unesco, promuovono un progetto, finanziato ai sensi della L.77/2006, per realizzare attività formative rivolte ai giovani, con lo scopo di favorire la conoscenza e la condivisione del valori dei Siti Unesco e di promuovere un processo di valorizzazione partecipativo, nell’ambito di quanto indicato anche dal Piano di Gestione del Sito Unesco e della relativa buffer zone.

Il rapporto di collaborazione tra il Sito UNESCO 829 e l’Osservatorio Permanente del Centro Storico di Napoli – Sito Unesco è nato nell’ambito dell’organizzazione della seconda edizione del concorso per le scuole Cittadini del Sito Unesco, a cui hanno partecipato i Comuni di Napoli, Ercolano, Pompei, Torre Annunziata e Trecase con diversi istituti scolastici.

Le scuole secondarie di primo grado sono protagoniste del progetto Itinerario didattico-formativo tra i siti di Pompei, Ercolano, Torre Annunziata Napoli, per l’avvio di una proposta educativa rivolta ai giovani Cittadini dei siti UNESCO, che vuole rendere la cittadinanza locale una consapevole “comunità di eredità”, partendo proprio dalle generazioni più giovani e mettendole in contatto diretto, attraverso un percorso formativo studiato appositamente, con i professionisti archeologi, architetti e conservatori dei Parchi Archeologici del sito Unesco che quotidianamente interagiscono con il Patrimonio.

Il progetto coinvolge infatti i ragazzi delle scuole medie dei Comuni appartenenti al territorio delSito Unesco e della buffer zone. Gli studenti parteciperanno a dei laboratori finalizzati alla produzione di materiali divulgativi per i loro coetanei e, per supportarli adeguatamente, i loro insegnanti saranno coinvolti in un articolato percorso formativo. Un ulteriore obiettivo è costituito dalla redazione del progetto esecutivo del Laboratorio Educativo dei due parchi archeologici del sito Unesco. 

Descrizione analitica del progetto

Il progetto, della durata di sedici mesi, coinvolge dodici istituti scolastici comprensivi ricadenti nei Comuni di Pompei, Ercolano, Torre Annunziata, Trecase e Napoli. Ciascun istituto parteciperà con venti alunni e quattro docenti. 

Formazione dei docenti

Quattro docenti per ciascun istituto, per un totale di circa cinquanta persone, parteciperanno al corso di formazione che si svolgerà a partire da settembre 2018 fino a gennaio 2019. In seguito alla richiesta di partecipazione al progetto da parte di altri istituti, potrà partecipare ai corsi formativi un ulteriore numero di docenti. Il corso costituirà un momento di approfondimento sui seguenti temi:

- le aree archeologiche del Sito Unesco 829 e la rete di musei che ne conserva i tantissimi reperti;

- le tematiche della conservazione e della valorizzazione legate ai Parchi Archeologici di Pompei ed Ercolano;

- la gestione dei siti UNESCO e le buone pratiche realizzate nei siti del territorio italiano, soprattutto in merito ai laboratori educativi.

Le lezioni verranno tenute da esperti del settore e dal personale dei Parchi Archeologici e degli istituti culturali coinvolti nell’iniziativa. Il ciclo di incontri prevede relatori dai diversi siti UNESCO della penisola ed esperti nella valorizzazione dei beni culturali tra cui Angela Maria Ferroni, MIBACT Servizio I – Ufficio UNESCO, Jane Thompson, Consulente ICCROM e co-autrice del manuale UNESCO “Managing Cultural Word Heritage”, Gabriel Zuchtriegel per il Parco Archeologico di Paestum, Giuseppe Parello per il Parco Valle dei Templi di Agrigento, Mariangela Busi e Alessandra Moreschi per il sito di Mantova e Sabbioneta, Aurelio Angelini, Presidente della Fondazione Patrimonio Unesco Sicilia, Elena De Filippis per il sito dei Sacri Monti, Maria Giuseppina Ruggiero per il sito della Valcamonica, Giacomo Bassi dell’Associazione Beni Italiani – Patrimonio Mondiale UNESCO. 

Laboratori

A partire dal mese di gennaio 2018 gli alunni delle scuole parteciperanno, accompagnati dai loro docenti e da professionisti esperti nel campo della didattica, a sette laboratori in orario extracurriculare e a visite guidate presso i siti archeologici e i musei del territorio.

Le attività dei laboratori saranno indirizzate alla realizzazione, per ciascuno dei siti di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, di una guida e di una mappa per ragazzi, nell’ambito di un progetto editoriale a cui il personaggio di Geronimo Stilton darà organicità. Una novità assoluta di questo progetto, infatti, attuato per la prima volta nei siti archeologici vesuviani, è la presenza di Geronimo Stilton che ne farà da testimonial con la sua immagine, ma soprattutto con i valori morali che esprime e che lo rende amato da tutti i suoi piccoli fan.

Lo svolgimento dei laboratori sarà seguito e indirizzato da personale qualificato nella didattica, appositamente individuato. 

Laboratorio educativo

Ulteriore obiettivo è la redazione di un progetto esecutivo per un Laboratorio educativo dei Parchi archeologici che ponga al centro delle attività educative lo straordinario patrimonio archeologico del sito UNESCO, visto come punto di partenza per sviluppare competenze, saperi e abilità trasferibili e trasversali a diverse discipline, per organizzare processi di apprendimento e per promuovere la conoscenza ed un approccio ragionato al bene archeologico. Il laboratorio dovrà saper adattare e strutturare i percorsi in base alle esigenze e ai bisogni delle singole classi e potrà a svolgere progetti in partenariato con le scuole del territorio di ogni ordine e grado volti all’approfondimento di alcune tematiche specifiche e a sperimentare nuove proposte e percorsi di ricerca. 

Obiettivi

Il progetto si prefigge i seguenti risultati:

- Diffusione nelle scuole dell’approccio UNESCO al Patrimonio come veicolo di istanze di conservazione ma anche di pace e di convivenza civile.

- Incremento delle competenze dei docenti delle scuole locali in merito al patrimonio archeologico del sito UNESCO, alle tematiche della gestione e della conservazione, al significato del riconoscimento UNESCO.

- Aumento della consapevolezza degli studenti in relazione al patrimonio ricadente nel loro contesto di vita; percezione di un contesto denso e stratificato di valori archeologici e culturali;

- Attuazione di una rete educativa interconnessa tra gli Istituti del Ministero ed il territorio.

- Realizzazione di materiali ludico/educativi per ragazzi concernenti il Sito UNESCO

- Sviluppo di un approccio educativo partecipato, capace di veicolare anche in ambienti informali i valori del Patrimonio UNESCO, e interdisciplinare in coerenza con i contenuti del Piano di Gestione.

- Predisposizione di un progetto esecutivo per la realizzazione di un Laboratorio Educativo dei Parchi Archeologici di Pompei ed Ercolano.