DIPARTIMENTO DIRITTI UMANI E LIBERTA’ CIVILI, CAMPANIA, PETIZIONE FORUM GIOVANI SALERNO. PRESENTI AL CONFRONTO ANCHE DELEGATI DEL DIPARTIMENTO DIRITTI UMANI E LIBERTA’ CIVILI FI CAMPANIA E DEL CAD SALERNO.

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Illustrata a Salerno, presso l'Eco Bistrot, la petizione popolare per la costituzione del ‘Forum Dei Giovani’ di Salerno. Da tempo, i giovani del capoluogo richiedono la costituzione di uno spazio senza loghi, dove la gioventù salernitana possa rappresentare alle istituzioni progetti e disagi, per collaborare alla realizzazione di una politica del futuro. 

Troppo spesso – ha dichiarato Sonia Senatore, responsabile Dipartimento Diritti umani e Libertà civili FI Campania – i giovani, sono menzionati in spot elettorali, ma puntualmente abbandonati dalle istituzioni. I tanti ragazzi che hanno partecipato alla conferenza stampa si sono posti come obiettivo la costituzione di un organismo senza gerarchie e senza loghi, per collaborare alla realizzazione di una politica del futuro”. 

Tra gli interventi si è distinto Salvatore Perrotta, delegato alle Politiche Giovanili del Dipartimento Diritti Umani e Libertà civili di Forza Italia Campania, attivo specialmente nelle relazioni internazionali dell'ateneo salernitano. “Per i giovani salernitani l'Europa dovrebbe essere un'opportunità di formazione e non l'unica scelta di sopravvivenza. Per esperienza personale posso testimoniare l’importanza di questo percorso alternativo, altamente costruttivo e migliorativo dello studente e dell’uomo”.

Interessante anche l'intervento di Andrea Bignardi, delegato giovani del CAD cittadino (Centro Ascolto del Disagio).  Attivista da sempre nell'associazionismo salernitano, ha posto l'attenzione sul grave disagio dei giovani del territorio, costretti troppo facilmente a valutare lavori all'estero, molto spesso diversi dai percorsi formativi intrapresi, pur di sfuggire al destino di ‘inoccupato’ a carico eterno della famiglia, condannato a frustrazione e depressione.

È stato piacevole e costruttivo partecipare da cittadino e rappresentante del CAD, a questo importante e ben riuscito confronto. È importante che il forum coinvolga tutte le forze politiche, sociali ed associative della città. Per noi giovani la costituzione di un Forum è, oltre ad un diritto da reclamare, un'opportunità da non lasciarsi scappare, in un mondo politico e istituzionale così degradato e disattento al disagio diffuso dei giovani studenti, lavoratori, imprenditori”.