-
Portavoce Polizia di Stato23:24
-
Portavoce Polizia di Stato23:17
-
uf.st.MTN Company18:29
-
uf.st.Givova Scafati Basket18:18
-
Prisco Cutino17:40
-
Enzo Ruggiero00:46
-
Enzo Ruggiero00:28
-
UF.ST.VIETRI00:21
-
Carmela Zuottolo23:52
-
Nico Erbaggio Ufficio stampa FC Pompei23:35
-
Marco Pirollo13:24
-
UFF.ST.COMUNE DI CASTEL SAN GIORGIO19:31
-
UF.ST.VIETRI SUL MARE19:14
-
UF.ST.MOSAC17:55
-
Red.17:28
PULIZIE AL MUNICIPIO DI SCAFATI: LAVORATORI DELLA MIORELLI IN SCIOPERO DAL 3 LUGLIO
Sarà giovedì 3 luglio la nuova data dello sciopero proclamato dal personale addetto alle pulizie del Comune di Scafati, dipendente della Miorelli Service. A comunicarlo ufficialmente è la Flaica Cub Salerno, attraverso una comunicazione inviata agli enti preposti, tra cui la Prefettura di Salerno, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro e la Commissione di Garanzia sugli scioperi nei servizi pubblici.
Alla base della mobilitazione, motivazioni gravi e articolate: violazioni contrattuali, condizioni di lavoro giudicate non conformi alle normative vigenti, assenza di dotazioni essenziali e turnazioni irregolari.
«Abbiamo cercato in ogni modo un confronto, ma le nostre richieste sono rimaste inascoltate. Siamo stati costretti ad arrivare a questo punto», afferma Gerardo Rosanova, segretario provinciale della Flaica Cub Salerno e portavoce delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti. «I nostri iscritti operano in condizioni che compromettono la loro salute fisica e mentale. Parliamo di ambienti privi di spogliatoi, carichi di lavoro insostenibili e pressioni psicologiche inaccettabili. Questo sciopero è un atto di dignità».
Lo sciopero sarà totale e riguarderà tutto il personale Miorelli in servizio presso il Municipio di Scafati. L’astensione avverrà per l’intero turno di lavoro e si protrarrà a oltranza, fino al raggiungimento di un accordo ritenuto soddisfacente.
«Ribadiamo - prosegue Rosanova - la nostra disponibilità a riaprire un tavolo di confronto. Lo sciopero non è mai una scelta semplice, ma diventa inevitabile quando i diritti fondamentali dei lavoratori vengono ignorati».
La mobilitazione è indetta nel rispetto delle normative previste dalla legge 146 del 1990, con preavviso formale e comunicazione a tutte le autorità competenti. La Flaica Cub si dice pronta a sospendere l’azione in caso di segnali concreti da parte dell’azienda o delle istituzioni coinvolte.