DOPO LA VISITA A SORPRESA A POMPEI, LA MERKEL STA SOGGIORNANDO A ISCHIA COME UNA TURISTA QUALSIASI

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Che differenza tra la Merkel e i politici italiani. Fare la fila per comprare i biglietti non è cosa che farebbero mai i nostri “onorevoli”. Il leader della Cdu è giunta a Napoli in compagnia del marito, Joachim Sauer, per trascorrere le vacanze di Pasqua. Alloggia in un albergo del Borgo Sant'Angelo a Ischia, nel comune di Serrara Fontana. La coppia, che, prima di andare ad Ischia visitò Domenica Pompei Scavi, non diede alcun preavviso del suo arrivo agli uffici della Soprintendenza, entrando dall'ingresso di Porta Marina, dove, udite udite, si mise in fila per fare il biglietto insieme agli altri turisti. La Merkel, secondo quanto si è appreso, si recò personalmente a pagare il biglietto d'ingresso per lei e le persone, tra cui alcuni uomini della scorta, che l’accompagnavano. La Cancelliera, con addosso un giubbotto chiaro, poi iniziò il suo tour con una mappa in mano per districarsi tra le varie insule della città antica. Quindi, visitò la Casa degli Amorini Dorati e il quartiere dei Teatri. A fare da guida, non una guida degli scavi, ma un archeologo tedesco. La riflessione che ci viene è questa: i nostri politici, a cominciare da un Sindaco, per finire al Presidente della regione e ai nostri “onorevoli” deputati e senatori, si sarebbero messi in fila per fare il biglietto per loro e per la scorta eventuale? Avrebbero pagato di tasca loro? Beh, sinceramente crediamo di no. Quando pensiamo che mettono nelle spese anche lo scontrino del caffè, o il parrucchiere, o i video porno che qualcuno di loro compra, allora c’è da morire dalla vergogna. Ma veniamo alla Merkel, dopo la visita agli Scavi di Pompei, durata tre ore, si recò sull'isola di Ischia dove sta soggiornando tuttora, come da tradizione, in un albergo del Borgo Sant'Angelo, nel comune di Serrara Fontana. Scattata subito l'accoglienza sull'isola verde, nel rispetto della privacy alla quale tiene molto la 'Cancelliera': nella loro stanza, i coniugi trovarono un omaggio floreale del sindaco di Serrara Fontana, Rosario Caruso, e una cesta di prodotti tipici di Ischia. Rafforzate naturalmente le misure di sicurezza. Avendo Ischia come base, la Merkel si è “sfiziata” a visitare le bellezze nostrane: a Napoli, per una giornata nel segno dell'arte, della cultura ma anche della buona cucina. Prima tappa, il museo archeologico nazionale dove Merkel si è trattenuta per quasi due ore. Grande interesse hanno suscitato su di lei e sul marito le sale degli affreschi e dei mosaici pompeiani, a integrazione del lungo tour nei siti archeologici di Pompei, Oplonti e Pozzuoli. Il cancelliere e il marito hanno visto anche il Gabinetto segreto che ospita simboli ed immagini erotiche di Pompei. La Merkel e il marito hanno visitato senza accompagnatori e guide il museo che era affollato, peraltro, da comitive di turisti tedeschi. Ha pranzato in un noto ristorante del quartiere Chiaia (le piace la parmigiana di melanzane e la pastiera napoletana). Poi, rinunciando all'auto, si sono fatti una bella passeggiata a piedi lungo piazza dei Martiri e via fino al Gambrinus. Qui la coppia tedesca ha preso un caffè, a quanto pare molto apprezzato, e assaggiato due dolci tipici, la sfogliatella e la pastiera. Ultima tappa della giornata napoletana, il teatro San Carlo, dove, udite udite, la cancelliera e il marito hanno preso posto in due posti di seconda fila acquistati in precedenza via internet per assistere all'Otello di Verdi. In serata tardi ha preso l’aliscafo ed è ritornata ad Ischia per continuare la sua vacanza e godersi l’Isola fino a Martedì quando ritornerà in Germania. Ma che lezione di umiltà questa Merkel, Cancelliera di una nazione fra le più potenti al mondo.