-
ANTONIO POLLIOSO01:31
-
Uf.st. Comune di Scafati01:26
-
Mariateresa Conte00:59
-
uf.st.Prefettura di Salerno20:41
-
uf.st.Prefettura di Salerno20:10
-
uf.st.P.A. Pompei19:04
-
uf.st. Tommasetti00:59
-
Antonio Abate00:26
-
Portavoce Polizia di Stato00:04
-
UF.ST.VIETRI20:00
-
Mariateresa Conte00:11
-
uf.st.Prefettura di Salerno19:49
-
ANTONIO POLLIOSO01:18
-
UF.ST.NURSIND SALERNO00:35
-
UF.ST.CONFAPI NA00:23
"NOI CON SALVINI" IN CAMPO, SABATO 29 E DOMENICA 30 AGOSTO: ANCHE AGLI ITALIANI INDIGENTI I 37 EURO DESTINATI AGLI IMMIGRATI!
“BASTA CON UN REDDITO DI CITTADINANZA ASSEGNATO A CHI CITTADINO ITALIANO NON E’, PRIMA GLI ITALIANI”Sabato 29 agosto a Salerno (sul lungomare cittadino, altezza Poste Centrali – dalle ore 17,00 alle ore 20,00) e domenica 30 agosto a Scafati (in piazza Vittorio Veneto – dalle ore 10,00 alle ore 13,00), con due distinti gazebo, la federazione provinciale salernitana del movimento “NOI CON SALVINI” sarà in campo per consegnare e far compilare ai propri concittadini un modulo in cui si attesti, da un lato, di avere una situazione socio-economica di comprovata fragilità dettata da basso reddito pensionistico, disoccupazione, cassa integrazione, mobilità o altro, e dall’altro di delegare il sindaco della propria città ad operare affinché lo Stato si faccia carico anche delle proprie necessità, garantendogli lo stesso trattamento di sostegno economico (37,00 euro giornalieri) che viene riservato a tutte le persone richiedenti lo status di profugo, arrivate “massicciamente” nelle nostre regioni grazie alle infelici operazioni Mare Nostrum, Frontex ed ora Triton.
“Il disagio economico ed il progressivo impoverimento degli italiani – dicono insieme Mariano Falcone, segretario provinciale di NOI CON SALVINI, e Rosario Peduto, coordinatore di Salerno città – deve trovare subito una risposta politica e soprattutto un concreto aiuto. Il Governo italiano deve farsene carico, non è più tollerabile che ogni politica di attenzione alle nostre fasce popolari - ed al loro disagio - sia stata praticamente cancellata da Renzi e dalla sua scellerata agenda di governo. Si parla tanto di reddito di cittadinanza, ma i 37,00 euro giornalieri concessi ai migranti sono già – nei fatti – un reddito di cittadinanza, dato però a chi cittadino italiano non é. Si prenda in tal senso un impegno per concedere anche e, anzitutto, ai nostri concittadini indigenti l’aiuto economico – finora negato – di cui necessitano”.