POMPEI, ELEZIONI AMMINISTRATIVE, RACCOLTA FIRME LISTE CIVICHE. IL CANDIDATO NINO COCCOLI APRE LE PORTE AI POMPEIANI

L’appuntamento è per lunedì 24 aprile p.v. dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 16 alle 18, presso la sede della coalizione politica ProgrammiAmo Pompei di piazza Bartolo Longo n.19.
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Elezioni amministrative 2017. L’11 giugno prossimo i pompeiani saranno chiamati alle urne per eleggere gli organi di governo cittadino (Sindaco e Consiglio comunale). Un appuntamento che rappresenta la tappa finale di un percorso articolato che passa, necessariamente e per tutte le coalizioni politiche, anche attraverso adempimenti giuridicamente dovuti, tra i quali c’è quello della raccolta firme a sostegno della costituzione delle liste civiche.

Il candidato sindaco per la Città di Pompei, Avv. Gaetano Coccoli, dice NO alla compilazione ‘last minute’ delle liste, così come spesso accaduto in passato, con conseguente raccolta ‘frettolosa’ delle sottoscrizioni.

Ciò in premessa, la coalizione politica ProgrammiAmo Pompei ha deciso, pertanto, di aprire le porte a tutti i cittadini, così da poter condividere con essi, nella più totale trasparenza, la procedura. Le sottoscrizioni saranno autenticate in sede. L’invito è esteso a tutti. 

I dettagli: L’appuntamento è per lunedì 24 aprile p.v. dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 16 alle 18, presso la sede della coalizione politica ProgrammiAmo Pompei di piazza Bartolo Longo n.19.

ALCUNI PUNTI DEL PROGRAMMA AMMINISTRATIVO DEL CANDIDATO SINDACO COCCOLI

-Delegato del sindaco per le periferie, cioè la parte meno agiata della città. 

-Le famiglie più bisognose e numerose devono pagare di meno

-Assistenza domiciliare per gli anziani

-L'acqua deve ritornare pubblica e gestita dal Comune

-Per i parcheggi si deve prevedere la tariffa differenziata, cioè distinguere tra turisti e residenti. 

-Consorzio tra i Comuni confinanti per ridurre i costi di gestione dei servizi dei Comuni, tra cui Pompei, migliorandone la qualità.  

-Costi sociali più bassi, cioè meno tasse comunali e migliore qualità dei servizi.

-Ma soprattutto onestà amministrativa