C/MARE DI STABIA (NA), BALLOTTAGGIO, GAETANO CIMMINO: "NON C'E' PIU' TEMPO DA PERDERE"

Così Gaetano Cimmino, candidato sindaco della coalizione di centrodestra al ballottaggio di domenica 24 giugno 2018 a Castellammare di Stabia: “Una città vivibile e sicura. Una città turistica. Una città su misura di bambini, anziani e disabili. Una città su misura di tutti gli stabiesi”
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"Una città vivibile e sicura. Una città turistica. Una città su misura di bambini, anziani e disabili. Una città su misura di tutti gli stabiesi. Quando sarò sindaco, imprimerò una svolta a Castellammare. La sicurezza e la legalità saranno le priorità della mia amministrazione. Da questi due fattori partirà il rilancio turistico, che andrà di pari passo con la realizzazione di 2000 posti auto e di 10 nuovi alberghi”. Così Gaetano Cimmino, candidato sindaco della coalizione di centrodestra al ballottaggio di domenica 24 giugno 2018 a Castellammare di Stabia.

Da sindaco, mi impegnerò per la firma della convenzione con la Soprintendenza di Pompei per l'istituzione del museo archeologico a Palazzo Reale e scongiurerò la realizzazione del sottopasso horror di via Cosenza. - prosegue Cimmino - Convocherò subito un tavolo interforze con carabinieri, polizia municipale, polizia di stato, guardia costiera e guardia di finanza per coordinare le operazioni di contrasto alla micro e macro criminalità e implementerò il sistema di videosorveglianza con nuove telecamere nel centro cittadino e nei quartieri. Avvierò poi un concorso pubblico per l'assunzione di 40 agenti di polizia municipale per garantire un controllo del territorio più capillare anche nelle ore notturne.

Mi batterò contro l'immigrazione clandestina, soprattutto nel centro antico, che dovrà tornare il fulcro del turismo stabiese, sfruttando le opportunità derivanti dal sisma bonus, che consentirà di accrescere la resistenza amtisismica delle abitazioni, e dalla Zes, che garantirà agevolazioni fiscali per gli imprenditori che intendono investire sull'area portuale e sul centro antico, tutelando e potenziando anche le attività degli operatori del porto. Recupererò i 10,7 milioni gettati via dalle precedenti amministrazioni per gli interventi relativi al dissesto idrogeologico, per il quale sto organizzando un team di professionisti e ricercatori universitari per il progetto esecutivo e il successivo bando, di concerto con la Regione Campania. Mi recherò dal Prefetto per cancellare l'adesione del Comune allo Sprar, che avrebbe fatto arrivare in città oltre 200 migranti senza un percorso mirato di integrazione sociale, favorendo in tal modo le speculazioni di pochi eletti”.

Garantirò 2000 nuovi posti auto attraverso la creazione di parcheggi e poi organizzerò un piano traffico che ci consentirà di realizzare la Ztl del Mare su corso Garibaldi, con conseguenti vantaggi per i flussi turistici e per il commercio – continua -. Risolverò in tempi rapidi la questione dei dehors, facendo chiarezza sull'applicazione del nuovo regolamento, e coinvolgerò l'Ascom nella scelta dell'assessore al commercio e al turismo. Realizzerò, inoltre, 10 nuovi alberghi senza occupare nuove aree, ma semplicemente trasformando le volumetrie già esistenti. E agevolerò le giovani famiglie in cerca di case attraverso l'housing sociale, con prezzi ridotti a 1600 euro/mq.

Eviterò, inoltre, la svendita del patrimonio immobiliare delle Terme e mi impegnerò, attraverso l'Accordo Istituzionale di Sviluppo, a ristrutturare gli immobili e ad avviare un bando di privatizzazione delle Terme più appetibile per i privati intenzionati ad investire su una risorsa importante per la città. Con la Regione e il Governo nazionale imbastirò il piano di rilancio delle Terme e farò stalking con le istituzioni e con l'Autorità Portuale per salvaguardare Fincantieri, l'altro fondamentale asset industriale del nostro territorio. In queste settimane, il futuro di Terme e Fincantieri è stato discusso senza l'apporto della politica locale, ma da sindaco riporterò Castellammare al centro delle decisioni più importanti. L'ammodernamento strutturale del cantiere è una priorità assoluta per tutelare le maestranze più produttive ed efficienti d'Italia e fare in modo che l'azienda investa con decisione sullo stabilimento stabiese, che non può essere ridotto ad un'officina per tronconi e deve tornare a costruire navi intere.

Restituirò dignità e decoro al vecchio e al nuovo cimitero, istituendo una squadra di lavoratori dediti alla manutenzione ordinaria dei due cimiteri. Riporterò gli uffici del giudice di pace a Castellammare di Stabia. Ed eviterò gli affidamenti diretti e le somme urgenze, provvedendo ad assegnare appalti di durata pluriennale attraverso bandi pubblici di concerto con l'Anac e la Prefettura, per evitare sprechi di denaro e infiltrazioni camorristiche negli appalti.

Incentiverò il turismo culturale attraverso un tavolo della cultura con i dirigenti scolastici, le associazioni di categoria e gli stabiesi che si sono distinti nel campo del teatro, dell'arte, del cinema e dello sport per orchestrare gli eventi sul territorio. Il cartellone estivo sarà pronto a marzo, quello natalizio a settembre. Non ci saranno mai più eventi fantasma. E con gli albergatori pattuirò la promozione di un tour guidato alla scoperta delle nostre ricchezze, dagli scavi di Stabia a Palazzo Reale, passando attraverso la Cattedrale e le 17 chiese del centro antico”.

Darò impulso, inoltre, alle politiche sociali, bistrattate da chi le ha gestite durante l'ultima amministrazione, e provvederò a garantire misure a tutela dei bambini, dei disabili, degli anziani. Potenzierò gli asili, le scuole e i servizi sociali. Valorizzerà la famiglia, il nucleo fondante della nostra società. Garantirò spazi pubblici e centri di aggregazione per lo sport e il tempo libero. E istituirò un tavolo con i parroci, megafono di ogni quartiere, per instaurare una collaborazione tra le strutture sociali comunali e quelle parrocchiali. Nei quartieri, inoltre, assicurerò manutenzione costante, controllo del territorio e un presidio di polizia municipale nell'orario di uscita dei ragazzi dalle scuole. E mi batterò per ripristinare la fermata della Circumvesuviana a Ponte Persica. Non ci saranno cittadini di serie B. Sarò il sindaco di tutti. Il sindaco di una città che, con le nostre azioni concrete e la professionalità di un gruppo compatto e affidabile, potrà finalmente rinascere” conclude Cimmino.