SI FACCIA SUBITO LA FLAT TAX PER AUMENTARE CONSUMI, CRESCITA, OCCUPAZIONE E GARANTIRE EQUITÀ: FORZA ITALIA HA LA RICETTA VINCENTE

letto 550 volte
2-brunetta-renato.jpg

Lo ripetiamo: siamo sempre stati d’accordo sulla Flat tax e sulla pace fiscale. Salvini poteva realizzarle entrambe sin da subito, ad inizio legislatura, proprio come aveva promesso in campagna elettorale, insieme al centrodestra unito, poiché entrambi i provvedimenti erano contenuti nel programma stilato con Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia.

Ci dispiace dirlo, ma purtroppo, a distanza di 16 mesi (13 dei quali di Governo Conte), tale strategia non è stata presa in considerazione e si è preferito optare per un compromesso al ribasso con il Movimento 5 Stelle (reddito di cittadinanza e quota 100). Reddito di cittadinanza e quota 100 hanno fallito: inutili sprechi senza effetto alcuno su lotta alla povertà, aumento dei consumi, più occupazione, più equità.

Ora si torna a parlare con veemenza di Flat tax e pace fiscale, ma lo si fa ancora una volta in maniera confusa e propagandistica.

Ci permettiamo, quindi, di inviare al Governo l’unica proposta seria e di sistema per fare davvero il primo passo verso la Flat tax, senza creare piccole oasi di fortunati in un deserto di tartassati, in attesa di capire se la proposta della Lega di applicare il 15% ai redditi fino a 65.000 riguardi i singoli redditi o il cumulo dei redditi familiari, scenari tra loro molto diversi per costo della misura e platea dei beneficiari.

La soluzione l’avevamo fornita lo scorso dicembre nella “contro finanziaria” presentata durante l’approvazione della Legge di Bilancio. Recuperiamo le risorse spese inutilmente per finanziare le due misure bandiera di Lega e Cinque Stelle (15 miliardi di euro) e investiamo quei fondi per l’avvio della flat tax.

Con l’abolizione delle aliquote del 38 e del 41% e l’aumento da 75mila a 150mila euro della soglia da cui partirebbe l’aliquota al 43%, in attesa del passaggio all’aliquota unica, sin da subito gli italiani potranno godere dei benefici derivanti da questo shock fiscale.  

Basta perdere tempo, basta con gli sterili rilanci. L’Italia e gli italiani hanno perso la pazienza. E si faccia la vera pace fiscale come previsto dal programma del centrodestra”.