SCAFATI, IL SINDACO GIOCA CON LE ORDINANZE MENTRE LA CITTA' SOFFRE

Michele Grimaldi, capogruppo democratici e progressisti, segretario PD Scafati.
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La prima cosa che ti insegnano quando si parla di diritto, è che una norma per essere applicabile deve prescrivere (o vietare) un comportamento fattibile (e verificabile). Il Sindaco di Scafati con la sua nuova ordinanza, dopo le storiche misure restrittive contro le zeppole di San Giuseppe e le pastiere, litiga oggi (nuovamente) con il buonsenso.

"Due volte a settimana". Che non lascia solo perplessi per l'iniquità tra un single o una famiglia numerosa, ma perché nei fatti sovraccarica le forze dell'ordine (già poche, già male equipaggiate) di un ulteriore gravoso ma impossibile compito.
E poi, la raccomandazione agli esercizi commerciali. Chi compra loro le mascherine? Le fornisce il Sindaco? E chi garantisce gli avventori che quelle mascherine non siano usate?

Insomma, in questa fase così drammatica, anziché occuparsi delle cose serie (i crescenti assembramenti in citta e l'aumento del traffico veicolare da una parte, la crisi economica e sociale che colpisce sempre maggiori fasce della popolazione dall'altra), il Sindaco continua a giocare con le ordinanze, e a non fare il suo lavoro: e cioè controllare quello che accade nel nostro territorio, e predisporre misure di contenimento dell'emergenza sanitaria e di sostegno economico a famiglie e attività.