POMPEI, IL CANDIDATO SINDACO SCONFITTO, MIMMO DI CASOLA, SCRIVE AI SUOI ELETTORI PER RINGRAZIARLI DELL'IMPEGNO PROFUSO

INTANTO LA PROSSIMA SETTIMANA SARA' INVIATO IL RICORSO AL TAR PER IL RICONTEGGIO DELLE SCHEDE
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13 voti mancavano per andare al ballottaggio, 13 voti che valgono bene un ricorso al TAR, ed è quello che lo stimato avvocato penalista Domenico Di Casola, sconfitto per ora, farà la prossima settimana, visto che molte schede sono state contestate. Parigi val bene una Messa.
 
Ma la situazione attuale lo vede sconfitto e lui da persona corretta e leale scrive ai suoi elettori per ringraziarli dei numerosi consensi ricevuti e delle numerose attestazioni di stima. Chi lo conosce sa che è una persona seria, a modo, professionista esemplare e amico del sottoscritto, per aver militato insieme per anni nel club lions Pompei host. 
 
Ecco la sua lettera:
 
"Amici, elettori, prima lasciatemi ringraziare mia moglie e la mia famiglia per tutto il loro amore e sostegno. Poi faccio gli auguri a tutti gli eletti e soprattutto alla nostra amata Pompei.
 
RINGRAZIO LE DONNE E GLI UOMINI LIBERI DI POMPEI che hanno in tantissimi votato per Di Casola Sindaco e per la mia coalizione. Non ho parole, sono ancora emozionato per il grande successo elettorale, che ha fatto di me il vero vincitore politico di tale competizione elettorale. Il mio impegno proseguirà per Pompei, lo devo alle donne, agli uomini ed ai giovani che hanno creduto in me.
 
Rigrazio di cuore tutti i miei candidati, avete dato il massimo e non lo dimenticherò mai ...
 
Vi chiedo di lavorare ancora tutti insieme per Pompei, perchè la nostra Città, oggi, ha ancora più bisogno di noi, della nostra opera nell'interesse della collettività.
 
Complimeenti ai consiglieri eletti con me, insieme saremo sentinelle di legalità in Consiglio comunale e nella Casa Comunale.
 
Pompei oggi vive un profondo degrado, basti andare nelle periferie, al centro, e nelle nostre scuole per notarlo!
 
Il degrado che vive la nostra città è sempre proporzionale al degrado interiore della sua classe politica dirigente, regola che vale per qualsiasi comunità. Per questo ci sarà un nostro grande impegno sui problemi della Città, ma anche sull'importante questione morale che abbiamo evidenziato con forza in campagna elettorale.
 
La nostra sarà una opposizione seria, severa, costruttiva, ma senza sconti, poichè quando si parla dei diritti dei giovani, degli uomini e delle donne, dei diversamente abili, degli anziani ecc. non è mai tempo di "saldi".
 
Un caro e affettuoso saluto alle nostre elettrici e a nostri elettori tutti, con un immenso abbraccio. GRAZIE DI CUORE!".
 
A Di Casola diciamo che deve portare avanti il suo ricorso al TAR. Lo deve ai suoi candidati e ai suoi elettori.