POLITICHE SOCIALI, SCAFATI ARANCIONE CHIEDE UN PASSO AVANTI ALL'AMMINISTRAZIONE: "POTENZIARLE DEVE ESSERE UNA PRIORITA' PER METTERE AL CENTRO LE FAMIGLIE E SCROLLARCI DI DOSSO LE ETICHETTE"

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"Potenziare le politiche sociali deve essere la priorità del Comune di Scafati, anche alla luce dei recenti arresti in città che hanno permesso lo smantellamento di una piazza di spaccio che sfruttava minorenni per la consegna delle dosi di droga". È questo il monito di Scafati Arancione, che chiede maggiore impegno alla Giunta del sindaco Cristoforo Salvati, soprattutto sul fronte delle fasce deboli della società scafatese.

"Non possiamo essere etichettati come la "città dei muschilli". Da tempo le politiche sociali a Scafati sono in affanno: pochi operatori per un territorio così vasto, un Piano di Zona ancora in cerca di identità e le solite rivendicazioni politiche completano un quadro che non è assolutamente positivo e che continua a farci compiere passi indietro rispetto alle realtà circostanti. Ecco perché chiediamo al sindaco, anche alla luce degli ultimi preoccupanti episodi, di concentrare tutte le energie di cui dispone l'amministrazione per dare una risposta concreta alle preoccupazioni dei cittadini onesti di questa città. Speriamo che le ossessioni sulla composizione della Giunta facciano ormai parte del passato e che, con un ritardo di oltre un anno, si inizi a mettere al centro dell'attività politica Scafati e le sue famiglie. La nostra città non può più aspettare!"