ULTIME BATTUTE PER LA PRESENTAZIONE DELLE LISTE. SI PARTE DOMANI MATTINA ALLE 8: UNA VERA E PROPRIA CORSA CONTRO IL TEMPO

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Le Amministrative 2014 si svolgeranno domenica 25 Maggio in 4106 Comuni italiani (circa la metà di tutti i comuni italiani) e gli eventuali ballottaggi l’8 Giugno. Pertanto, il 25 e 26 Aprile, presentazione dei candidati a sindaco e delle liste collegate. Una vera e propria corsa contro il tempo. Comitati elettorali in fermento, telefonini che squillano in continuazione, compilazione della documentazione da allegare.

Fino all’ultimo però sono attese sorprese nella definizione del quadro politico e delle liste. Fervono le trattative sottobanco per alleanze da definire e intese inaspettate, dopo clamorosi passi indietro. Si attendono sorprese dell’ultima ora. Ma vediamo quali sono le modalità di presentazione delle liste:

  • Inizio dalle ore 8 del primo giorno, alle ore 12.00 del giorno successivo, presentazione delle candidature alla carica di sindaco e delle collegate liste dei candidati alla carica di consigliere comunale presso la segreteria del Comune.

Il segretario comunale o chi lo sostituisce legalmente, rilascia ricevuta degli atti presentati, indicando il giorno e l’ora di presentazione, e li rimette, lo stesso giorno di presentazione, alla Commissione elettorale circondariale.

Entro il giorno successivo a quello stabilito per la presentazione delle liste , esame, da parte della Commissione elettorale circondariale, delle candidature presentate alla carica di sindaco e delle liste dei candidati alla carica di consigliere comunale.

Per l’elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, riunione della Commissione elettorale circondariale per udire, eventualmente, i delegati delle liste contestate o modificate, per decidere sulle contestazioni effettuate in sede di verifica delle candidature alla carica di sindaco e di consigliere comunale, per ammettere nuovi documenti e per deliberare sulle modificazioni eseguite.

Come si voterà nei comuni con più di 15mila abitanti?

Nei comuni con più di 15mila abitanti si voterà con una sola scheda, sulla quale si trovano riportati i nomi dei candidati sindaci e, affianco, le varie liste che appoggiano il candidato. Si può esprimere il voto in tre modi diversi: segnando una “x” solo sul simbolo della lista (e in questo modo la preferenza va alla lista e al candidato sindaco che questa appoggia); è possibile fare il voto disgiunto, tracciando un segno sul simbolo di una lista e tracciando allo stesso tempo un segno sul nome di un candidato non appoggiato dalla lista votata; tracciando un segno sul nome del sindaco (senza quindi scegliere nessun partito), in questo modo si vota solo per il candidato sindaco e non per le liste che lo appoggiano. È possibile indicare una preferenza per il consigliere comunale, scrivendone nome e cognome nella riga di fianco al simbolo della lista che lo appoggia.

Nei comuni con più di 15mila abitanti viene eletto sindaco al primo turno il candidato che conquista almeno il 50% più uno dei voti validi. Se nessun candidato ottiene questo risultato, si torna al voto due domeniche dopo (l’8 Giugno) per votare tra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti. Viene eletto il candidato che prende più voti. 

Il consiglio comunale viene stabilito seguendo queste regole: se le liste collegate al candidato eletto nel primo o nel secondo turno non hanno conseguito almeno il 60% dei seggi ma hanno ottenuto nel primo turno almeno il 40% dei voti, otterranno automaticamente il 60% dei seggi. I seggi restanti saranno divisi tra le altre liste proporzionalmente alle preferenze ottenute.