FESTA REGIONALE DI FI: LA CARFAGNA INVITA IL CENTRO DESTRA ALL’UNITA’

La tre giorni dedicata alla politica si chiude al femminile. Presenti militanti, amministratori locali, provinciali e regionali.
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E’ tempo di bilanci, dopo la chiusura della Festa Regionale di Forza Italia che ha impegnato il Real Polverificio Borbonico per tutto il week end. La tre giorni dedicata alla politica, al dibattito e al confronto su temi disparati e in presenza di personaggi appartenenti alla politica locale, provinciale, regionale e nazionale, con la supervisione dell’On.Mara Carfagna, si è distinta per la location d’eccezione, il viavai di militanti nonché per le grandi assenze. Ad attraversare trasversalmente tutte le autorità intervenute, è stato il vero padrone di casa, il sindaco Pasquale Aliberti, che d’altra parte, aveva già anticipato il senso della Festa, definendola in più occasioni “un momento per discutere il futuro di Forza Italia partendo dalle cose buone realizzate in Regione: utilizzo Fondi Comunitari, realizzazione 268, Progetto Grande Sarno e utilizzo risorse extra comunali per le grandi opere pubbliche”. Ma se nella prima parte della Festa, è stata la candidatura alla Provincia di Giovanni Romano, esponente di spicco del partito Fratelli D’Italia e il sostegno della compagine di FI “per dimostrare ancora una volta maturità e senso di responsabilità nel tentativo di conservare l’unità della coalizione” alla vigilia delle elezioni provinciali e regionali ad impegnare il dibattito, la seconda ed ultima parte, che ha tenuto banco sabato e domenica è stata dedicata ai sindaci d’Italia, che hanno fatto il punto sulla loro esperienza in seno all’ANCI. Ad onorare il tavolo di sabato, oltre al sindaco Pasquale Aliberti, membro dell’Ufficio di Presidenza Anci, Andrea Romizi, sindaco di Perugia, Paolo Perrone, sindaco di Lecce, Pio Del Gaudio, sindaco di Caserta, Guido Castelli, sindaco di Ascoli. Boom di presenze, ancora, per l’ultima giornata tutta al femminile, dove, a prendere parola, sono state le donne della Regione Campania, Daniela Nugnes, assessore alle politiche agricole, Bianca D’Angelo, assessore alle politiche sociali, Caterina Miraglia, assessore alla cultura e istruzione e Monica Paolino, consigliere FI. Al centro del dibattito ispirato ad una delle massime di Margaret Thatcher, ovvero ‘In politica, se vuoi che qualcosa venga detto, chiedi ad un uomo, se vuoi che qualcosa venga fatto chiedi ad una donna’, la passione, la competenza e il senso del reale, valori alla base di quella che si professa come buona politica capace di cambiare un Paese. Infine, l’invito conclusivo, dell’On.Carfagna, all’unità del centro-destra, diretto un po’ a tutti, agli amministratori che nelle prime giornate hanno disertato la Festa, a quelli che ancora non vedono di buon occhio la ritrovata unità in vista delle elezioni provinciali, agli esponenti provinciali e regionali.