IL SECONDO POSTO DEL NAPOLI PORTA LA CHAMPION, SOLDI E RINNOVI CONTRATTUALI INDISPENSABILI

CLASSIFICA DEL CAMPIONATO DI CALCIO DI SERIE A
letto 1762 volte
maurizio-sarri-aurelio-de-laurentiis.jpg

Rinnovare il contratto a Sarri offrendogli un robusto aumento è obbligatorio se non indispensabile. Il 30, cioè oggi, scade l’opzione per il rinnovo, cosa farà De Laurentis? Ma è importante anche trattenere Higuaìn e Mertens, giocatori indispensabili per un Napoli che aspira ad andare avanti in champion. E’ chiaro che prima bisogna mantenere il secondo posto, e questo è possibile battendo, prima l’Atalanta al San paolo, e poi le altre due squadre. La Roma, dal canto suo, deve cercare di battere il Genoa a Genova. Non è facile, ma se Spalletti utilizza il Pupone negli ultimi minuti, probabile che un colpo di genio di Totti riesca nell’impresa.

Se il Napoli finisce, come speriamo e si merita, al secondo posto, è importante trattene Higuaìn per la champion. E questo è possibile solo offrendogli un aumento e un allungamento del contratto. La stessa cosa si deve fare con Mertens, il quale ha dichiarato di trovarsi bene a Napoli e con Sarri, ma vuole un aumento contrattuale, altrimenti andrà via.

Quindi, tutto gira intorno al secondo posto. Un risultato, che alla luce delle previsioni di inizio campionato, era fuori da ogni logica. Un risultato che è da ritenersi ottimale, visto le differenze che esistono con la Juventus, sia in termini economici che di favori arbitrali.

In quanto ai favori arbitrali, c’è purtroppo da dire che esiste un vero e proprio conflitto d’interessi che riguarda la Juve e l’AIA, è di qualche giorno fa la notizia che la società di Agnelli ha una quota di maggioranza nella società che sponsorizza l’AIA, l’associazione Arbitri italiana. Avremmo non voluto essere messi a conoscenza di ciò. E’ chiaro che si dà adito così a chiacchere.

C’è gente che critica Sarri e il suo integralismo tattico, ma si dimenticano che il secondo posto è frutto di questo integralismo (4-3-3). Un giuoco che è stato definito da tutti il più bello del campionato, un attacco che, per adesso, è secondo solo alla Roma, ebbene, si critica Sarri. Ma da dove vengono le critiche? Da gente delusa dalla società calcio Napoli, per vari motivi, da agenti di calciatori trombati e da presunti commentatori televisivi.

Alcuni battono sul tasto che a Gennaio la squadra non è stata rinforzata, ma siamo sicuri che questo non avrebbe disgregato lo spogliatoio? Abbiamo preso un giovane come Grassi che sicuramente sarà nel prossimo campionato un elemento su cui contare. Abbiamo preso Regini dalla Sampdoria, ma qui non si capisce bene che fine farà.

In quanto al Presidente De Laurentis, molti lo criticano perché non spende, ma siamo sicuri che chi ha speso (vedi l’Inter) abbia fatto bene? Dovremmo fare una statua d’oro al Presidente che è riuscito a risollevare una squadra dalla C alla massima serie portandola a traguardi importanti. Non ha vinto lo scudetto, è vero, ma si trova ogni anno nei primi posti, ma soprattutto con i bilanci in attivo. Nel campionato italiano solo altre due o tre squadre possono vantare questo. L’Inter ha 400 milioni di euro di deficit, il Milan 90 milioni, e così via. Quindi, diciamo ai presunti critici e commentatori televisivi, che, tra l’altro, fomentano i tifosi contro la società, parlatene bene di questo Napoli e della società, perché se siamo dove siamo lo dobbiamo ad uno solo: De Laurentis.

CLASSIFICA DI SERIE A DOPO LA 35a GIORNATA

SQUADRA

PT

SQUADRA

PT

Juve

85

Torino

42

Napoli

73

Empoli

42

Roma

71

Atalanta

41

Inter

64

Sampdoria

40

Fiorentina

59

Bologna

40

Milan

53

Udinese

38

Sassuolo

52

Carpi

35

Chievo

48

Palermo

32

Lazio

48

Frosinone

30

Genoa

43

Verona

25