SASSUOLO-NAPOLI 2-2, CRITICA A FREDDO SULL'INCONTRO DI CUI UN ARBITRO INESPERTO NE HA COMPROMESSO IL RISULTATO

Di Alessandro Cardito
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Sassuolo-Napoli 2-2.

Azioni salienti 4 nel primo tempo-12 nel secondo.

Percentuali realizzative 50% - 16%.

Le suddette percentuali ci spiegano molto bene anche l'essenza di questa gara beffarda per gli Azzurri, che sono stati in domino totale per un'abbondante ora di gioco, contro un avversario sempre oltremodo ostico, particolarmente, nei nostri confronti.

Poi sono intervenuti fattori negativi e infortuni in serie ad uomini chiave della squadra azzurra (nell'occasione rossa).

Tutti questi fattori negativi si sono sommati alle forzate assenze dei pilastri africani Osimhen e Anguissa, con i vari Politano, Demme e Ounas nuovamente disponibili soltanto da poco tempo. Inoltre, ci si è poi messa, ancora una volta, una quantomeno irriverente conduzione arbitrale di tale Sig. Pezzuto, che non ha esitato a fischiare subito un misterioso fallo in attacco, al 6', immediatamente precedente, ad una grandissima conclusione di Zielinski terminata, imparabilmente, all'incrocio dei pali, a portiere avversario abbondantemente battuto.

Tuttora non si capisce il tipo di fallo fischiato, ed in rete circolano, già da ieri, filmati di troppi altri sequenziali episodi di gara, tutti fischiati contro il Napoli...e anche il fallo non fischiato che ha dato il via al gol del 3-2, poi annullato dopo consultazione del VAR e revisione alla moviola in campo.

Siamo alla 15 giornata, e ormai sono già troppi questi casi "contrari", tanto da far incavolato di brutto pure Mister Spalletti, poi espulso per proteste in campo per aver (finalmente) rincarato la dose delle proteste, prima ai microfoni di DAZN, poi, pure nella conferenza stampa del dopo gara, da par suo. Cioè senza ammettere repliche, anzi mettendo (finalmente) pressione a tutta la Serie A di vertice, sottolineando che non protestare non ripaga, che non accerchiare l'arbitro non ripaga, perché gli altri lo fanno.

Speriamo che queste proteste siano accompagnate anche da altri esponenti della Ssc Napoli spa, in questo nuovo atteggiamento, anche mediatico.

Meno male che i primi a capirlo sono stati (finalmente) i calciatori azzurri, capitanati, in quel momento, da Piotr Zielinski, che hanno (finalmente) accerchiato l'arbitro, invitandolo a rivalutare l'ultimo episodio saliente della gara, diversamente, la gara sarebbe stata incredibilmente persa...

Volutamente, per ultime, alcune altre considerazioni tecnico-tattiche. La fase realizzativa, purtroppo, e' ancora troppo variabile. Siamo passati dal 44% al 17%...

Nella nostra area di rigore, la marcatura con la zona "pura", cioè senza contatto contro l'avversario, ci ha già compromesso 4 partite... Tutto l'ambiente Napoli, se vuol veramente bene al club, deve mettersi in testa che fare le barricate difensive non è ancora reato, soprattutto in certe gare e/o momenti della gara... Forza tutti, forza tutte, Forza Napoli!