21 MARZO, XVI GIORNATA NAZIONALE DEL POLLINE "GNP 2023". IN AUMENTO IN TUTTO IL MONDO LE ALLERGIE. IN ITALIA QUASI 10 MILIONI DI CASI

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Il 21 marzo e' l'inizio della primavera e proprio in questa data viene organizzata dalla Società Italiana di Aerobiologia Medica e Ambiente (S.I.A.M.A.), presieduta dal professore Vincenzo Patella, la XXI Giornata Nazionale del Polline. 

Quest'anno il tema è legato al monitoraggio ambientale e alla prevenzione dei rischi di allergia da pollini.

Le allergie sono in aumento, un problema rilevante di salute con pesanti conseguenze dal punto di vista socio sanitario e anche economico. In Italia si contano quasi dieci milioni di persone che convivono con sintomi sempre più accentuati e duraturi, ma il numero è destinato ad aumentare a causa delle temperature, dell'inquinamento e la maggiore diffusione dei pollini nell'aria.

Si prevede che entro il 2050 nel mondo 1 persona su 2 soffrirà di allergie. 

L’evento si svolgerà presso la sala Matteotti della Camera dei Deputati di Montecitorio a Roma e avrà un programma scientifico molto impegnativo. Infatti, oltre alla presenza dei due presidenti rispettivamente di SIAMA e di FareAmbiente, ci saranno diverse autorità politiche e scientifiche. In particolare:

-il Viceministro al Ministero dell’Ambiente On. Vannia Gava;

-l’on. Simone Billi della commissione affari esteri e comunità

-l’onorevole Piero De Luca della Commissione Politiche dell’Unione Europea della Camera Deputati; 

-il rappresentante dell’ordine dei medici e dei chirurghi di Roma Dottor Giovanni Camovalo;

-il Responsabile della rete POLLnet di ISPRA dott- Alessandro Di Menno

-il Presidente dell’AAIITO dott. Lorenzo Cecchi; 

-il prof. Mario Di Gioacchino Presidente della Società Italiana di Allergologia Asma e Immunologia Clinica.

Come relatori parteciperanno esperti da tutti Italia in particolare:

-il professore Alessandro Travaglini dell’Università Tor Vergata di Roma;

-il professor Salvatore TRIPODI che parlerà delle app mobili per individuare il polline clinicamente rilevabile nei pazienti con allergie.

Esperti della ISPRA e de l’ENEA si confronteranno su modellistica dei pollini e sviluppo di un modello nazionale per la qualità dell’aria, compreso il monitoraggio pollinico e le sue possibili ambiti di applicazione e prospettive di innovazione per il futuro. Le conclusioni saranno affidate al professore Vincenzo Patella e al professor Vincenzo Pepe.