CESARANO SCAFATI BASKET, PARLA UNO SCAFATESE DOC, L'UNDER ANTONIO MAISANO

Il diciannovenne: “Dare il mio contributo e crescere, ecco perché sono alla Cesarano!”
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Uno scafatese ‘doc’ risponde presente alla nostre domande. Si tratta del classe 1995 Antonio Maisano, di provenienza settore giovanile della Givova Scafati Basket. 

La presenza in squadra di Maisano con gente esperta e navigata è il filo conduttore che la società della Cesarano Scafati Basket ha voluto portare avanti per il settore giovanile: una crescita e una maturazione graduale per le giovani leve. 

 La settimana tipo di Antonio Maisano??

La settimana tipo di Antonio Maisano è: da lunedì a venerdì mattina lavoro pomeriggio riposo....verso le ore 19 si inizia ad andare al palazzetto per i primi allenamenti con le giovanili per seguire poi con la Cesarano Scafati Basket ......il sabato e la domenica partite di campionato e ovviamente la sera dopo la partita e una dura settimana di allenamenti cazziate e preparazione alle partite c'è relax assoluto..... disco & amici!”. 

Il giocatore cui ti ispiri?

“Un giocatore a cui mi ispiro? Me stesso? ovviamente scherzo!

Un giocatore alla quale mi ispiro è James D. Thomas jr. con il quale ho giocato insieme nell'anno 2011-2012 quando stavo sulla panchina dello Scafati Basket.; questo giocatore mi ispira tantissimo non solo per il suo atletismo e le sue abilità sotto le plance ma soprattutto per la sua semplicità e il suo forte carattere!”. 

Il giocatore più forte che hai affrontato?

“Tra i tanti giocatori forti che ho affrontato in questo momento mi viene da pensare a Fabio Di Napoli che è capace di far passare quella palla a spicchi ovunque senza che te ne accorga!!!” 

Il tuo proposito per la stagione??

“Questa dopo 5-6 anni è la prima volta che mi trovo in una nuovo ambiente come quello della Cesarano Basket Scafati essendo cresciuto e fatte le mie prime presenze nella Givova Scafati Basket. All\'inizio questo nuovo cambiamento mi intimoriva un pò però grazie ad un gruppo fantastico composto da gente in gamba non solo in campo ma anche fuori come i ragazzi della Cesarano, ci ho messo pochissimo ad ambientarmi e ringrazio tutti dal presidente,allo staffa a tutta l'organizzazione per quello che stanno facendo. Il mio proposito per questa stagione oltre che migliorarmi è quello di aiutare e dare il mio contributo a fare bene per questo campionato!” 

Credi nel gesti scaramantici, se sì ce ne dici uno?

“Bah, più che scaramantico sono molto credente e prima di cambiarmi e mettermi in temuta da gioco mi faccio un segno della croce e spero che vada tutto per il meglio!” 

Il  tuo fondamentale preferito?

“Tra i fondamentali Gancio tutta la vita e tiro dalla media distanza!”