SANTAROSA PASTRY CUP 2019: A CONCA DEI MARINI TRIONFA GALILEO REPOSO CON LA SAINT ROSE

Successo di presenze per il contest dedicato al dolce realizzato per la prima volta nel 1700 dalle suore del monastero di Santa Rosa
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Galileo Reposo (Peck, Milano) si è aggiudicato l'VIII edizione del Santarosa Pastry Cup, la kermesse gastronomica organizzato da Nicola PansaAntonio Vuolo e Tiziana Carbone per celebrare la sfogliatella e che ha riunito in Costiera Amalfitana il gotha della pasticceria internazionale, facendo registrare non solo un successo considerevole di presenze e visibilità ma confermando l'identità e la peculiarità che ha reso questa manifestazione un unicum nel panorama gastronomico nazionale. 

Con "La Saint Rose", il pasticciere milanese si è piazzato al primo posto davanti a Giacomo Besuschio (Pasticceria Besuschio, Abbiategrasso), Vincenzo Faiella (Pasticceria Generoso, Ercolano), Salvatore Gabbiano (Pasticceria Gabbiano, Pompei) e Carmen Vecchione (Dolciarte, Avellino). I 5 finalisti hanno sottoposto le loro personali interpretazioni della Santarosa alla valutazione di una giuria composta da nomi illustri del settore: Gino Fabbri, Paolo Sacchetti, Yann Duytsche, Sal De Riso, Nicola Pansa, Alfonso Pepe, Natale Giunta, Mauro Bochicchio e Eleonora Cozzella.

La premiazione si è tenuta nella chiesa di Santa Rosa (Santa Maria di Grado), annessa all'omonimo Monastero.

Il tema scelto quest'anno era "La Santarosa... Sciantosa", chiedendo ai finalisti in gara di declinare un must della tradizione dolciaria campana, destrutturandolo nella forma ma lasciandone invariata l'identità, arricchendola con un quid dal sapore francese, un elemento che fungesse da trait union tra Conca dei Marini (il borgo marinaro dove è nata la Sfogliatella), la Parigi della della Belle Epoque con la moda dei Café-Chantant e la Napoli di fine Ottocento dove la chanteuse parigina si trasformò nella "sciantosa", una donna ammaliatrice e seducente, icona di stile e charme, affascinante d'aspetto, aggraziata nel portamento e misteriosa nello sguardo. Proprio come la Sfogliatella Santarosa, un dolce dalla croccantezza accattivante e dalla piacevole armonia di sapori che all'ombra del Vesuvio, incontrando i gusti dell'epoca, vestì i panni della sua versione "riccia".

Gli altri riconoscimenti: premio Giuria Popolare a "La Santa Rosa di Paris" di Vincenzo Faiella; premio per la categoria Pastry Chef a Giuseppe Amato (Maestro AMPI, pastry chef ed executive del 3 stelle Michelin La Pergola di Heinz Beck e miglior pasticciere d'Italia per le Guide de L'Espresso nel 2018). Riconoscimento a parte a Giuseppe Manilia per aver vinto ben 4 edizioni del Santarosa Pastry Cup (2013, 2015, 2016 e 2018).

I padroni di casa Sal De Riso e Nicola Pansa hanno, poi, consegnato un Premio speciale "Eccellenze del territorio" del SPC 2019 al Maestro Alfonso Pepe

Per la contestuale VII edizione del premio letterario gastronomico "Sfoglia... Conca! - racconti di dolcezza", dedicato alle pubblicazioni in campo gastronomico e, in special modo, all'arte bianca, è stato omaggiato il Maestro Yann Duytsche per il libro "One week with Yann Duytsche".