SARNO, TAGLIO DELLE INDENNITA' DI ASSESSORI E CONSIGLIERI A FAVORE DELLA GENTE DISAGIATA

letto 1697 volte
14-canforasindacosarno.jpg

"Purtroppo ci sono molti cittadini che vivono in condizioni di estremo disagio e povertà. Stiamo facendo il possibile per alleviare le sofferenze di tanti disoccupati". Così il sindaco Giuseppe Canfora all'indomani della protesta di due disoccupati che hanno minacciato di lanciarsi nel vuoto dal tetto del Comune.

"Con il taglio alle indennità di assessori e consiglieri, abbiamo finanziato i buoni lavoro:120 mila euro in diciotto mesi – ha dichiarato il primo cittadino di Sarno -. Tuttavia, sono giunte circa cinquecento richieste, per questo ogni disoccupato è stato impiegato solo per trentatré ore. Stiamo cercando di aiutare tutti in maniera equa. Con le nostre forze cercheremo di incrementare i fondi per i servizi sociali. I Comuni non sono uffici di collocamento e i tagli agli Enti locali e la mancanza di risorse non aiutano a far fronte alle esigenze delle tante persone che chiedono sostegno.Noi sindaci siamo in trincea”.

L’episodio di ieri ha riacceso anche i riflettori sul tema della sicurezza. “Stiamo pensando di rafforzare i controlli – ha concluso il sindaco -. Chiederò ai vigili urbani una presenza stabile negli orari di ricevimento del pubblico e studieremo nuove misure per l’accesso negli uffici del Comune in modo da filtrare gli ingressi”.