Scafati: STRANEZZE E CURIOSITA' DELLA PROPAGANDA ELETTORALE

Spuntano come funghi le idee originali dei candidati
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Le stranezze di questa campagna elettorale in vista delle amministrative 2008 sono davvero tante. E’ strano come la competizione tra uno schieramento e l’altro, tra una lista e l’altra e tra un candidato e l’altro sia in grado stimolare in questo modo la fantasia, facendo emergere uno spirito “sano” tra le tante brutture di una sfida...

elettorale, che in qualche modo riesce comunque a provocare un sorriso. E’ quanto sta accadendo per i cosiddetti “talloncini” o “bigliettini elettorali” strumento primario di presentazione di ogni candidato al consiglio comunale e a sindaco, corredato da foto, slogan e simbolo del partito di appartenenza. Così, tra chi, ha iniziato una vera e propria collezione dei bigliettini dei candidati, a mò di album delle figurine, c’è anche chi si diverte ad osservare le stranezze dei manifesti e delle modalità di diffusione della propria propaganda elettorale. Nel marasma di talloncini definiti “classici”, con o senza foto, infatti, ne sono spuntati fuori anche di originalissimi, come il bigliettino a forma di dollaro di Paolo Attianese, candidato nella lista “Azzurri” del candidato sindaco Pasquale Aliberti. Un biglietto da cento dollari con tanto di foto centrale del candidato, quasi a voler ironizzare sulla tendenza, di tanti politici locali e nazionali, ad “acquistare”voti e consensi con modalità alternative. Altrettanto originale e simpatico uno slogan diffuso da un candidato nelle liste a sostegno di Francesco Bottoni, che per l’appunto recita: “Zip difettose??No Problem!! Passa ai Bottoni” e così altri bigliettini che riportano fotografie in posizioni e atteggiamenti a dir poco esilaranti. Sulla stessa linea, i manifesti di questa campagna elettorale, che per fortuna, tra la tensione diffusa degli ultimi giorni, sembrano regalarci qualche nota simpatica e autoironica. Al primo posto, nella scala delle “stranezze elettorali”, un manifesto affisso da un candidato della Democrazia Cristiana, risalente a “qualche annetto fa”sicuramente più giovane e con qualche capello bianco in meno. In molti, inoltre, avranno notato un manifesto al femminile, commissionato da una ragazza candidata nelle liste del centro-destra, che ha riempito le mura della città di maglioncini rosa e dolci sorrisi. Non meno evidenti, i manifesti dei candidati sindaco, dai colori forti e caratterizzanti, quali il verde per il candidato del PD, Francesco Bottoni, l’azzurro per il candidato del PdL, Pasquale Aliberti e il rosso intenso di Giuseppe Vitiello, candidato di Scafati democratica. Propagande curiose, anche dal punto di vista delle vetture mobili, cui i candidati hanno affidato la loro pubblicità, pensiamo alle ape car, ai fuori strada con tanto di manichini riproducenti il candidato e gli immancabili camper e furgoncini ininterrottamente in tour per la città. Una vera manìa, che sta spopolando man mano che si avvicina il fatidico giorno del 13 e 14 aprile e che vede spuntare, di giorno in giorno, nuove idee originali e strambe così, come una delle prime ad essere inaugurate, facente capo a Carmine Teodosio, giovane candidato della Sinistra L’Arcobaleno, che ha letteralmente invaso la città di nodi rossi in ogni angolo, dai lampioni della luce, alle auto, per farsi ricordare e ricordare ai cittadini, che sono tanti, i nodi da sciogliere per una crescita sostanziale della città. Francesca Cutino