Scafati:IL QUADRO POLITICO AD UN MESE E MEZZO DALLE ELEZIONI

Preparativi, in vista della presentazione delle liste
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Saranno sei, le liste che sosterranno il sindaco Francesco Bottoni alle prossime amministrative se il Partito Democratico ufficializzerà la sua candidatura. Lo ha annunciato, questa mattina, il capogruppo di Italia dei Valori, Michele Raviotta, nell’ambito di una conferenza convocata per...

rendere nota la sua candidatura alla Camera dei Deputati per Campania 2. Il Partito Democratico o almeno quella parte che sostiene Bottoni, la nuova Democrazia Cristiana facente capo ad Alfonso Di Massa, ex consigliere comunale del governo Pesce, il Centro Popolare di Giovanni Vitiello, consigliere della Margherita, Sdi, e Udeur con una lista civica rappresentata da un simbolo nuovo di zecca ma senza Antonio Mariniello, esponente storico del partito, potranno correre al fianco del sindaco uscente, se a breve, sarà resa pubblica la sua ufficializzazione. In caso contrario, ogni partito correrà con un proprio simbolo ed un proprio candidato. Per il partito di Di Pietro, sarebbe già pronto in alternativa il consigliere Espedito De Marino, per l’Udeur il presidente della Scafatese Calcio Corrado Scarlato, per lo Sdi, una carrellata di nomi pescati tra consiglieri ed assessori del partito. Ancora indecisi, invece, i Verdi, alle prese con delle direttive provinciali che vorrebbero un allineamento con il PD. Ancora scottato dallo strappo avvenuto non molti mesi fa con la maggioranza e il sindaco Bottoni, il partito del Sole che Ride, sarebbe, però, ancora in fase di attesa. Sempre nel centro-sinistra, il candidato degli ex diessini, della Sinistra L’Arcobaleno e del PSDI, Giuseppe Vitiello sembra ormai aver imboccato la sua strada, dopo essersi lasciato alle spalle la contesa del simbolo del PD con il primo cittadino. A contendersi, ora, il simbolo e il candidato con Bottoni, sembrerebbe la proposta di alcuni componenti del coordinamento cittadino del partito di Veltroni, ovvero il dirigente provinciale Ciro Castaldo, che, sebbene apprezzato dai Verdi e da un cospicuo numero di membri del partito locale, ad oggi, non avrebbe ancora ottenuto nessun tipo di ufficializzazione. Situazione decisamente più lineare, invece, nel centro-destra, dove il Popolo della Libertà è compatto sul nome di Pasquale Aliberti, sostenuto da Forza Italia, Alleanza Nazionale, Udc, Democrazia Federalista Campania e circa sei liste civiche. Il 14 e il 15 marzo, inoltre, saranno presentate le liste dei candidati al consiglio comunale e si potrà avere un quadro ancora più chiaro sulle scelte dei singoli partiti. Un piede sull’acceleratore, pertanto, verso l’election day. Francesca Cutino