Scafati: NUOVI NOMI IN CORSA PER LA POLTRONA DI SINDACO

In forse la candidatura di Bottoni per il PD. Castaldo e De Marino le nuove proposte
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E dopo le ipotesi… i fatti. Il tanto atteso “quarto candidato” è arrivato, o almeno è sulla bocca di tutti, sebbene non sia stato ancora ufficializzato. La recente ufficializzazione della candidatura a sindaco del Partito Democratico di Francesco Bottoni, è stata messa nuovamente sotto accusa, questa volta, da quella parte del coordinamento cittadino che fino alla fine, non aveva assecondato né ostacolato la...

candidatura dell’attuale sindaco. Quella parte, che oggi intende puntare su Ciro Castaldo insieme, secondo indiscrezioni circolate, al partito del Sole che Ride. I Verdi in tutta risposta, sono stati i primi a protestare contro la repentina ed improvvisa ufficializzazione del candidato annunciata dal coordinatore provinciale Michele Figliuolo, mentre il partito di Di Pietro aveva programmato per questa mattina, disdicendola dopo poche ore, una conferenza stampa per fare il punto sulla situazione. Una conferenza che avrà luogo lunedì mattina e che vedrà il partito sbottonarsi definitivamente sulla strada che deciderà di intraprendere, sebbene il capogruppo di Italia dei Valori, Michele Raviotta, candidato alla Camera dei Deputati, abbia già largamente fatto intendere di non essere più interessato alla beghe interne al Partito Democratico. << Ci siamo dati 48 ore di tempo – ha detto Raviotta – per decidere sul da farsi. Abbiamo sempre detto di voler dare il nostro appoggio al sindaco uscente qualora fosse stato il nome designato dal PD. Oggi, però, siamo stanchi delle beghe interne al partito di Veltroni e stiamo ragionando sulla possibilità di proporre un nostro candidato in virtù del fatto che non possiamo accettare un candidato del PD diverso da Bottoni. Per questo motivo, lunedì prossimo scioglieremo le nostre riserve, perché alla luce del seguito che Italia dei Valori ha a Scafati, siamo convinti che il sindaco spetti a noi>>. La dura critica poi, verso il PD rende la posizione dell’IdV ancora più palese. <<Innanzi tutto è necessario fare chiarezza all’interno del PD. Chi ha intenzione di candidarsi è da considerarsi fuori da ogni gioco del partito>>. Contemporaneamente alla dichiarazione del capogruppo dell’IdV, questo pomeriggio, un comunicato a firma di Espedito De Marino, consigliere del medesimo partito, ne confermava la tesi ed anzi ne aggiungeva una postilla a sorpresa: la candidatura a sindaco. Lunedì prossimo, se non prima, la conferma. Anche Espedito De Marino, ha ritenuto “troppo prolissa” e “troppo litigiosa” la compagine del PD. << Incoerenza e litigiosità non giovano alla politica - si legge dal comunicato - ma contribuiscono ad alimentare un letargo amministrativo che in piena fase elettorale è a dir poco increscioso. Nel caso in cui i prossimi giorni non definiranno in maniera concreta e definitiva la scelta del nome per il Pd, non attenderò oltre. Sino ad oggi ho ritenuto opportuno sostenere Bottoni, ma tale scelta deve essere fondata su ragionamenti logistici. La mia lunga esperienza politica, svolta con passione e dedizione, maturerà in una mia candidatura a sindaco laddove l’attuale candidato Bottoni non porterà, insieme al suo nome, i requisiti necessari. Bottoni deve essere innanzitutto il candidato ufficiale del Pd senza contestazioni o rivendicazioni da parte degli stessi componenti, solo così potrà rivendicare il sostegno politico dei partiti, che sinora, con fedeltà ed impegno, lo hanno accompagnato in questi 5 anni di amministrazione. Basta fare demagogia, la nostra città necessita di un impegno fattivo che soddisfi le esigenze dei cittadini>>. Francesca Cutino